Marsili Notizie Sito di Notizie sommerse e di informazione attiva
Related Articles
È impensabile che il voto per “le europee” provochi o eserciti lo stesso appeal di elezioni, per così dire, più localistiche. Sarà l’ampiezza dei collegi, sarà la distanza fra elettori e tematiche proposte, sarà che gli stessi politici considerano il seggio a Strasburgo una sorta di refugium peccatorum o cimitero degli elefanti. Fatto è che l’attenzione dei politici locali non varca i confini delle contrade cittadine. Ancor meno, purtroppo, interessa ai cittadini elettori. In effetti quanti degli aventi diritto al voto immaginano, desiderano, auspicano un Europa aderente alle esigenze di una parte della penisola italica più vicina, per problematiche e geografia, al nord del continente africano che a quello europeo? Quanti cittadini elettori sospirano con tranquillità per la mancanza di assillo per una preferenza politica piuttosto che personale? Quanti restano delusi dopo aver votato un esponente della eterogenea area di centro per poi vederlo sedere a Strasburgo al fianco di un esponente “avversario” in Italia ma compagno di partito a Strasburgo? E comunque il fascino esercitato dal porta a porta, dal casa per casa, manca decisamente per il voto europeo. Votare il vicino di casa il prossimo 25 maggio non ha lo stesso sapore di quando lo si voterà per andare al Sant’Agostino. Così come potrebbe apparire insensato votare un paolano, un sanlucidano, un fuscaldese per “mandarlo” a Strasburgo. Quanto e come ne gioverebbero i nostri piccoli centri che del Parlamento europeo conoscono solo i tanto declamati e celebrati fondi economici europei, quando non vanno persi? Probabilmente per tutto questo l’ex governatore calabrese raccoglierà tanti consensi anche a Paola, proprio per questo l’attenzione dei politici cittadini è decisamente puntata sulla strada non asfaltata e sulle mosse svolte dall’opposizione cittadina. Immaginare un progetto a larga regione che impegni diverse forze, economiche e politiche, per un recupero della pulizia del mare, o una sinergica attività politica per fonti energetiche alternative sono alcune delle tematiche che restano tanto, troppo, lontane dai nostri centri. Molto più opportuno, dal punto di vista politico, far vedere la “nostra vicinanza” e dimostrare il “nostro impegno” a tizio, caio e peppe. O forse è il momento di contarci.. Per il resto c’è tempo: ci saranno le regionali, le comunali, le provinciali, le votazioni alle pro loco e le nuove nomine nei comitati di quartiere..
