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Come promesso, a corredo dell’articolo odierno è pubblicato il video relativo alle interviste ed al comizio svolto ieri dal M5S Paola.
Premessa d’obbligo alle immagini che scorreranno, è il dato inerente le “reazioni” all’esperimento di pubblica denuncia riservata alle parole espresse in ambito di Campagna Elettorale dal Sindaco Basilio Ferrari, all’epoca candidato alla fascia di Primo Cittadino.
Su questo fronte nessuno si è espresso ufficialmente e le reazioni sono circoscritte ad un sommesso mugugno affidato alle bocche di politicanti da bar senza seguito elettorale. Persone che – comunque – sono dotate della tessera d’appartenenza ad un Partito che li rende esemplari qualificati ad esprimere un parere. In attesa di una presa di posizione diretta, sono state carpite alcune anticipazioni in merito all’atteggiamento che terranno, nei prossimi giorni, i sodali della corrente afferente alle logiche del centro destra calabrese.
Nell’arcipelago delle posizioni attualmente unite in ottica elettorale (ma pronte a dividersi nuovamente e – come già dimostrato nel recente passato – a far volare pubblicamente gli stracci) i prim’attori di alcune frange che vogliono definirsi “centriste e moderate” hanno già dato fuoco alle polveri, imputando a Francesco Sarpa il suo passato. Secondo costoro il pentastellato non avrebbe le carte in regola per riprendere nessuno, perché – probabilmente – durante il comizio di cui ha riportato fallacemente alcuni stralci, sarebbe stato tra il pubblico ad applaudire perché candidato di una lista in appoggio allo stesso Ferrari.
Se nella parte mediana dell’asse di centro destra è stato possibile individuare uno straccio di strategia che verrà opposta alla pubblica gogna dei 5 Stelle, sul fronte opposto non c’è da registrare alcun parere. Bocche cucite per quelli che, a differenza degli altri, comparivano anche sui manifesti con il logo inequivocabilmente associato all’immagine di Totò Riina. Labbra serrate che però – probabilmente – saranno indotte a rispondere dopo la visione del video contributo che segue (e che forse spronerà anche i rappresentanti della parte più estrema dell’asse di centro destra).
Buona Visione
