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Il Segretario Regionale del PD, attraverso una nota stampa indirizzata alla Redazione, ha espresso solidarietà al giornalista intimidito a Paola attraverso le modalità ormai note.
Per Ernesto Magorno quanto accaduto non deve far «prevalere […] sentimenti di sconforto e di inquietudine […] ma la volontà di riscatto dall’illegalità e dalla cultura della violenza». Da membro della commissione Parlamentare Antimafia (presieduta dall’ On. Rosy Bindi) il parere espresso dal deputato assume un valore ancor più emblematico, perché indirizza l’attenzione verso una direzione che – seppur al momento neanche ventilata – conduce inevitabilmente ad aumentare il livello di guardia ed il grado dell’offesa perpetrata nei confronti (è utile ribadirlo) di tutta la cittadinanza paolana.
Per concedere ad ognuno la possibilità di farsi un’idea, la nota stampa del Segretario Regionale e Deputato del PD, Ernesto Magorno, è riportata integralmente.
Nota Stampa del Segretario Calabrese del PD
«Desidero esprimere, a nome dei democratici calabresi, la mia solidarietà e la mia vicinanza al giornalista Guido Scarpino e alla sua famiglia per il grave atto intimidatorio di cui è stato oggetto questa notte a Paola», lo dice il segretario del PD Calabria Ernesto Magorno, membro della commissione parlamentare Antimafia «Non si può non essere allarmati se si susseguono atti di così inaudita gravità che colpiscono anche chi opera per raccontare il suo territorio, da bravo, libero e puntuale cronista come Guido Scarpino. Non devono prevalere però – dice ancora il segretario Pd – i sentimenti di sconforto e di inquietudine di fronte a fatti così gravi, ma la volontà di riscatto dall’illegalità e dalla cultura della violenza. Bisogna, insomma, che le forze sane, che rappresentano la maggioranza, della comunità di Paola e di tutto il territorio reagiscano unite e con determinazione. Noi democratici continueremo a impegnarci in questa direzione e non ci tireremo mai indietro, auspicando che sia fatta al più presto piena luce su quanto accaduto e rinnovando la nostra vicinanza a Guido Scarpino».
