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Nonostante i pronostici metereologici avessero dato quasi per certa una serata piovosa, ieri le nuvole ci hanno risparmiati, e senza intoppi si è svolto presso la piazzetta panoramica di San Lucido l’evento “In memoria di Assunta Filippo”, la giovane sanlucidana scomparsa a causa di un incidente stradale nel marzo del 2012.
Organizzata dall’associazione AF, da OSGevents, dall’amministrazione comunale di San Lucido, dall’associazione familiari e vittime della strada “I nostri Angeli”, e il Gruppo Giovani San Lucido, la serata è stata caratterizzata da allegria alternata a momenti di commozione, il tutto mentre sul palco venivano proiettate le foto della ragazza.
Ad aprire e presentare la manifestazione, Autilio Cavaliere di OSGevents, e Asmara Bassetti, che dopo una breve introduzione sul significato della serata, hanno chiamato sul palco Maddalena Panaro, presidente dell’associazione “I nostri Angeli”. «Il nostro scopo non è solo quello di stare vicino alle persone che hanno perso i loro familiari. Cerchiamo di avvicinare anche coloro che non hanno vissuto questa tragedia, al fine di limitare gli incidenti. Proprio per questo» continua «intendiamo entrare nelle scuole per istruire i più piccoli sulle regole da seguire. Regole che nemmeno i grandi dovrebbero dimenticare».
I primi protagonisti della manifestazione sono stati gli allievi della Antonio Grosso School. I giovanissimi musicisti, sotto la direzione del maestro Grosso, hanno eseguito il loro richiestissimo concerto suonando con organetto, fisarmonica, tamburello e djambé.
E dopo di loro, un’esibizione speciale: Franco Filippo, papà di Assunta – anche lui allievo di Antonio Grosso – emozionato si è cimentato nell’esecuzione di tre brani con l’organetto, uno degli strumenti suonati da sua figlia. «Assunta amava questo strumento, e io ho iniziato a suonarlo per una promessa fatta a lei, che da due anni sto continuando a mantenere» dice commosso.
L’evento è poi proseguito con l’esibizione di due allievi della ragazza, e del gruppo “Gli amici di Assunta”, che hanno condiviso con lei la passione per la musica, i quali hanno suonato con organetto e fisarmonica, accompagnati col tamburello da Lucrezia e il piccolo Mario di soli 3 anni, f
iglio di due componenti del gruppo.
Dopo saluti e ringraziamenti, l’atteso concerto “Antonio Grosso in Viaggio per Gità Tour”. Accompagnato da Daniele Sanfilippo, Domenico Schiariti, Alessandro Tolotta, Samuele Mazza, e con la partecipazione in alcuni brani di Federica Santoro e Lucrezia De Virgiliis. Si sono inoltre esibiti Divina Greco, coreografa e maestra ballerina di Tango Argentino, e i suoi allievi, che hanno ballato sulle note delle composizioni di Antonio Grosso. I ritmi a volte incalzanti, a volte lenti proposti, hanno fatto ballare tutta la piazza, che sul finale ha potuto scatenarsi a suon dell’immancabile tarantella.
Una manifestazione degna di nota, che ha contribuito a mantenere ancora vivo nel cuore di tutti il ricordo della fantastica persona che era Assunta.
