tagli al sociale

Paola, tagli al sociale. La parola a chi li ha subiti [VIDEO]

Pino Veltri è una delle tante voci affievolitesi a causa della politica operata dall’Amministrazione che attualmente governa la Città di Paola. Una voce che – però – non intende spegnersi e che parla, dice, di questioni che generalmente sfuggono all’attenzione di quanti conducono un’esistenza all’insegna della normalità.

Pino Veltri è una vittima di riflesso, in quanto Padre di Sara – ragazza disabile di 19 anni – che oltre ad aver subìto una sfortuna di cui nessuno – lei in primis – ha colpa, è la vera vittima della scure che s’è abbattuta nei confronti del settore “sociale” di cui il Comune dovrebbe occuparsi. Perché in una società funzionante, tutta la comunità dovrebbe ergersi a sostegno di coloro che sono incolpevolmente nati o divenuti svantaggiati, perlomeno per mettere in pari il conto dei diritti. Perlomeno per non ampliare la forbice di una diversità abilitativa relativa allo stare al mondo, al vivere comune.

Invece, a Paola, oggi accade il contrario. Laddove si sarebbe potuto e dovuto preservare, s’è preferito tagliare. Mentre le spese accessorie hanno avuto modo d’essere espletate. Una stranezza inspiegabile per un’Amministrazione che s’era posta l’obiettivo di rendere Paola “modello” del “modello Reggio”. Scelta opinabile già in partenza, considerando come il “modello Reggio” è andato contiguamente a finire.

Se questa è la realtà, coadiuvata anche da delibere di Giunta approvate in assenza dell’Assessore al ramo, Massimo Focetola (un esempio è disponibile cliccando questo link che rimanda ad un documento dell’albo pretorio on-line del Comune di Paola, che si consiglia di leggere nella sua interezza) a cui si aggiungono le disposizioni (sempre della Giunta) certificate da un’altra delibera (disponibile a quest’altro link – sempre relativo all’A.P. on-line) in cui si legge che il servizio, rimodulato dall’Amministrazione Ferrari, ha un costo di 12.500 euro per il solo mese di Giugno – con le scuole in “chiusura” – superiore più del doppio rispetto alla cifra spesa mensilmente fino a Marzo, non si comprendono le ragioni per le quali si ostenta una povertà da dissesto in ogni dove.

Se poi, di questa situazione, devono farsi carico – soprattutto – le gracili disponibilità delle persone bisognose, allora è proprio vero il detto che “quannu u cani muzzica, muzzica sempre aru strazzatu” (ovvero: quando il cane morde, morde sempre al più povero).

A questo punto sarà necessario un esame di coscienza, soprattutto alla luce delle parole espresse da Pino Veltri nella video intervista che segue e che mostra gli effetti immediati dei tagli al sociale operati dall’Amministrazione di Basilio Ferrari e dalla Maggioranza Consiliare che lo sostiene.

Prima del consueto augurio di una “Buona Visione”, va premesso che domani – su questa Testata – sarà pubblicata la lettera scritta da Sara, diciannovenne paolana che ha il diritto di vivere la sua età “nella migliore delle maniere possibili”.

Il Video:

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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