basilio ferrari

Paola: il Sindaco ricorre alla legislazione Sabauda [«Avanti Savoia!»]

Il regio decreto al quale l’Amministrazione Ferrari ha fatto ricorso per deliberare una sperimentazione mediante ingiunzione fiscale inizia così: «VITTORIO EMANUELE III / per grazia di Dio e per volontà della Nazione / RE D’ITALIA»; e poi prosegue così com’è riportato nella Gazzetta Ufficiale del 30 settembre 1910, n. 227

Il Sindaco di Paola, quindi, insieme a tutta la sua Giunta (composta per metà da avvocati) ha spolverato nientepopodimeno che la legislazione sabauda per andare incontro alle esigenze di una disperazione ormai tangibile (o meglio “intangibile”) nelle casse del Comune.

Come fossimo tornati ai livelli dei Savoia, con i “giovani” subentrati a governare le sorti della Città, questi ultimi 724 giorni (tanti ne sono passati da quel famoso 29 Ottobre 2012, data della dichiarazione di Dissesto) hanno ricondotto Paola indietro di ben 104 anni.

Un bel risultato, non c’è che dire. Formalmente ineccepibile, svincolato da Equitalia, lo strumento deliberato all’unanimità dagli Assessori tutti – con il parere favorevole del Segretario Falcone – sarà un altro maglio che andrà ad abbattersi contro i sempre più leggeri portafogli dei contribuenti paolani.

Tuttavia, considerando la perniciosità della questione, è bene che ognuno si faccia un’idea propria di quello a cui andrà incontro Paola nei prossimi mesi, leggendo l’integrale della deliberazione di giunta che è pubblicato di seguito.

INTEGRALE DELLA DELIBERA DI GIUNTA DELLO SCORSO 8/10/2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE:

Nr.111 del 08/10/2014

OGGETTO:

Sperimentazione Servizio di Riscossione mediante ingiunzione fiscale.

L’anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di ottobre, alle ore 12:30 nella Residenza Comunale, si è riunita la Giunta Comunale con la presenza dei Signori:

N° COMPONENTI PRESENTI ASSENTI
1 FERRARI Basilio X
2 SBANO Francesco X
3 FOCETOLA Massimo X
4 GAETANO Dario X
5 MANNARINO Giovanni X
6 SICILIANO Paolo X
TOTALE In carica: 6 6 0

 

Assiste il Segretario Generale FALCONE NICOLA.

Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza Avv. FERRARI BASILIO, nella sua qualità di Sindaco ed invita la Giunta Comunale alla discussione dell’oggetto su riferito.

LA GIUNTA COMUNALE

PREMESSO:

  • Che il Comune di Paola si trova nell’urgenza di notificare gli avvisi di accertamento per l’ICI anno 2009 e i solleciti di pagamento per il ruolo idrico 2009. in scadenza al 31/12/2014;
  • Che, altresì, il Comune è nell’urgenza di provvedere alla riscossione coattiva del ruolo idrico per gli anni 2007 e 2008 attraverso lo strumento dell’ingiunzione fiscale di cui al R.D. 639/1910;
  • Che, per esigenze di cassa, il Comune ha necessità di provvedere alla riscossione dell’1MU 2012 e 2013 mediante notifica degli avvisi di accertamento:
  • Che i Comuni, nell’ambito della propria potestà regolamentare in materia di accertamento, liquidazione e riscossione delle proprie entrate ai sensi dell’art. 52 del d.lgs n. 446 1997 e, oggi, in virtù dell’art. 7 comma 2 lett. gg-quater d.l. n.70 2011 come convertito in legge n. 106/2011 e modificato dalla legge 214 2011. sono legittimati a procedere direttamente all’esercizio dell’attività di riscossione coattiva delle proprie entrate c clic, in (;il caso, l’unico strumento giuridico utilizzabile e quello dell’ingiunzione di pagamento di cui al R.D. n. 639/1910 anche avvalendosi degli strumenti di cui al Titolo li del D.P.R. n. 602 1973;
  • Che nonostante in virtù della legge 27 12 2013 n.147 (legge di stabilità) sia stata confermata la nuova proroga, sino al 31/12/2014, della facoltà per i Comuni di avvalersi di i Equitalia per la riscossione coattiva, occorre comunque procedere già da oggi alia sperimentazione di nuovi sistemi di riscossione che prescindano dalla collaborazione con Equitalia;
  • Che i Comuni che si avvalevano e si avvalgono tuttora dei servizi offerti dal Concessionario di Riscossione N’azionale, dispongono di procedure e sistemi, anche informatici strutturati in funzione della formazione dei “ruoli” esattoriali e non dell’ingiunzione di pagamento di cui al R.D. 639/1910;
  • Che emerge quindi l’esigenza di valutare la redditività c l’efficienza di un servizio di riscossione diretta a mezzo ingiunzione di pagamento secondo il R.D. 639/1910 anche avvalendosi di un valido supporto tecnico-operativo, nonché informatico;

VALUTATA, in forza della normativa soprarichiamata che consente ai Comuni eli operare nel recupero di crediti patrimoniali, di tributi e di sanzioni amministrative, la possibilità di poter procedere alla sperimentazione della riscossione coattiva diretta dei crediti dell’Ente;

CONSIDERATO che l’esigenza di ricorrere ad una gestione diretta del servizio di recupero crediti è determinata dalla necessità:

  • di giungere in tempi “certi” e “rapidi” all’attuazione dell’azione di recupero anche in presenza di una mobilità più accentuata, rispetto al passato, dei soggetti debitori:
  • di avere visibilità costante e continua del suo percorso;
  • garantire, al fine di contribuire al raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità interno, i necessari flussi di cassa ed il rispetto e la veridicità delle previsioni di competenza:
  • di avvalersi di specifiche competenze legali e procedurali per operare nella riscossione due- propri erediti patrimoniali, fiscali e amministrativi;

DATO ATTO, quindi, che è volontà di questa Amministrazione procedere alla sperimentazione servizio di riscossione coattiva tramite ingiunzione fiscale delle entrate non riscosse .

RITENUTO altresì che, per potere verificare l’efficacia e l’efficienza della riscossione diretta ritiene necessario sperimentare tale opportunità per un periodo di tempo limitato di almeno 18 mesi e cioè per un periodo di tempo tale che permetta di verificare concretamente il grado di qualità risultati della nuova procedura;

VISTO l’art. 52 del decreto legislativo n. 446/1997;

VISTO l’art. 7 comma 2 lett. gg-quater d.l. n.70/2011 (convertito in legge n. 106/2011 e modificato dalla legge 2014/2011);

VISTA la legge n. 147 del 27 12/2013 (legge di stabilità); VISTO lo Statuto Comunale;

VISTO il D. Lgs. 267/2000;

 

PARERI

arti. 49. comma 1 e 147 bis. comma i. D. Lgs. 267/2000

 

PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

SETTORE: Contabilità Tributi – Patrimonio – Attività Produttive e relativo SUAP

Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli arti. 49. comma 1 e 147 bis, comma 1 D.lgs. 267/2000 parere FAVOREVOLE di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la corrette dell’attività amministrativa

Paola. 08.10.2014

Il RESPONSABILE

f.to Dr. Nicola Falcone

 

PARERE REGOLARITÁ FINANZIARIA/CONTABILE

Sulla presente proposta di deliberazione si esprime, ai sensi degli artt. 49 comma 1 e 147 bis, comma 1 D.lgs 267/2000. parere Favorevole di regolarità contabile”.

Paola, 08.10.2014

Il RESPONSABILE

f.to Dr. Nicola Falcone

 

PRESO ATTO dei pareri favorevoli espressi sulla stessa dai Responsabili dei Settori competenti;

CON VOTI UNANIMI, favorevoli, resi nei modi e nelle forme di legge

DELIBERA

  1. di dare atto che è volontà di questa Amministrazione procedere alla sperimentazione del servizio di riscossione mediante notifica degli avvisi di accertamento ICI relativi all’anno 2009 e dei solleciti di pagamento del ruolo idrico per l’anno 2009;
  2. di dare atto che è volontà di questa Amministrazione provvedere alla riscossione deIl’IMU 2012 e 2013 mediante notifica degli avvisi di accertamento;
  3. di dare atto che è volontà di questa Amministrazione procedere alla sperimentazione del servizio di riscossione coattiva tramite ingiunzione fiscale delle entrate non riscosse per il ruolo idrico 2007 e 2008;
  4. di dare mandato al T.P.O. Area Finanziaria di definire tutti gli atti, economici ed amministrativi, necessari per l’attivazione, in via sperimentale e per un periodo di tempo limitato di 18 mesi, il servizio di riscossione coattiva, a mezzo ingiunzione di pagamento, delle entrate non riscosse del ruolo idrico per gli anni 2007 e 2008;
  5. di dichiarare, con votazione unanime favorevole, espressa nei modi e nelle forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’ai 134, comma 4, del D.lgs. 267/2000
  6. di dare atto che, ai sensi dell’art. comma 2. della Legge Costituzionale 12/10/2001, n. 3, la presente deliberazione non e soggetta a controllo.

 

 

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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