paola in neve

Paola – Il sindaco fa abortire “Paola in Neve”, festa dell’Epifania

Articolo pubblicato sull’edizione del 06/01/2015 de “La Provincia di Cosenza

Nonostante la mattinata di ieri abbia regalato alla città qualche candido fiocco (perlopiù spinto dal vento che spirava forte dalle montagne), l’evento organizzato per celebrare l’inverno e salutare le festività natalizie, denominato “Paola in Neve”, non ha potuto avere luogo. Ciò è accaduto non perché le condizioni climatiche non siano state favorevoli, bensì perché – in seno al Sant’Agostino – qualcuno avrebbe cambiato idea.

Eppure le premesse per una bella iniziativa c’erano tutte, a cominciare dalla location predisposta nella domanda protocollata in municipio, quell’isola pedonale che taluni ambienti dell’amministrazione si ostinano a definire «il salotto della Calabria», su cui sarebbe stata allestita una scenografia accattivante sia per i ragazzi che per le famiglie. Gli organizzatori, infatti, avevano predisposto un programma che – oltre a svilupparsi tra musica, giochi di luci e neve artificiale – prevedeva anche la presenza di hostess travestite da Befane che avrebbero regalato dolciumi ai più piccini. Intenzioni, queste, che i ragazzi del Team “Setto Lion Sound”, venerdì scorso, sono andati a proporre al sindaco che in quell’occasione, a quanto pare, le avrebbe accolte favorevolmente.

Animati dal placet del primo cittadino, i giovani si sono messi immediatamente all’opera e, dopo aver coinvolto i commercianti di Corso Roma (l’attuale “salotto pedonale”), dopo aver adempiuto a tutti gli obblighi formali per avere le autorizzazioni necessarie, hanno sborsato di tasca propria la cifra per l’acquisto dell’attrezzatura.

Purtroppo però, a causa delle avverse condizioni climatiche, la serata in cui l’iniziativa avrebbe dovuto avere luogo è “saltata”, pertanto si è provveduto a posticiparla per quella successiva (cioè ieri).

paola in neve
Il furgone usato per montare le luminarie sull’isola pedonale

L’allestimento predisposto dagli organizzatori per “Paola in Neve”, prevedeva la presenza di due automobili ai lati dell’isola, accessoriate con tutta la componentistica che ha reso celebre il team “Setto Lion Sound” nell’ambito del “tuning” (cioè la modifica di un veicolo rispetto agli standard produttivi di serie, soprattutto per quanto concerne l’impianto audio), un furgone da posizionare al centro del passaggio pedonale, sormontato dal cannone “sparaneve” che avrebbe imbiancato, oltre a coloro presenti nel suo raggio d’azione, anche i musicisti del gruppo “Kalabro” (già “Calabro Project”) e gli addobbi messi a disposizione da “Festilandia”. Senza dimenticare le attività commerciali che avevano aderito e che – quindi – avevano preparato le proprie vetrine per mostrarsi accattivanti agli occhi dei tanti che avrebbero, senz’altro, partecipato.

Tuttavia, alle undici di ieri mattina (quindi con una tempistica opinabile), Basilio Ferrari ha annunciato ai ragazzi l’impossibilità di dar vita all’evento, facendolo abortire – nonostante l’avanzato stato di organizzazione – per presunte irregolarità relative al posizionamento delle due auto che, ai lati dell’isola, avrebbero infranto la regola della non carrabilità (per il furgone si sarebbe potuta fare un’eccezione, così come fu fatto – vedi foto – in occasione del montaggio delle luminarie). Questo ha gettato nello sconforto gli organizzatori, i commercianti e i cittadini, che continuano a chiedersi quanto sia saldo il timone in mano al sindaco.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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