polemica coi medici

Paola – Tra grillini ed ex, volano gli stracci

Ormai è guerra aperta, le parti che componevano il meetup conosciuto col simbolo del Movimento 5 Stelle, hanno iniziato a litigare a Paola. Motivo della scaramuccia sarebbe la presa di distanze reciproca rispetto alle scelte “romane” di esponenti del calibro di Barbanti, Molinari e Morra. Da una parte il gruppo che ha preferito seguire le scelte del deputato e del senatore, dall’altra quelli che stanno con il professore di storia e filosofia.

Da una parte coloro che abbiamo anticipato sulle colonne di questo giornale l’altro ieri, dall’altra coloro che si sono presentati con un comunicato stampa l’altro ieri sera a mezzanotte. Da una parte coloro che affermano di aver aderito al M5S in quanto: «esperimento, prima sociologico, poi politico»; dall’altra quelli che si dicono pronti ad occuparsi delle tematiche: «che il Movimento 5 stelle sta portando avanti a livello nazionale». Da una parte il “Meetup Paola a Cinque Stelle” (prossimamente, pare, “Alternativa Libera”), dall’altra il gruppo “Paola in moVimento”. Da una parte quelli che erano stati avvisati dai familiari: «Quando gli amici o i parenti ci dicevano che eravamo destinati al fallimento, non ci siamo piegati e, anzi, ci abbiamo messo ancora maggiore impegno», dall’altra quelli dei gruppi tematici «che già da tempo abbiamo provveduto ad implementare in collaborazione con i meetup dei comuni limitrofi».

Da una parte il simbolo col castello normanno, dall’altra quello con una foto delle pericolanti colonne del mai realizzato pontile di Paola. Schierati su fronti inconciliabili, i pezzi di quello che fu il M5S cittadino stanno dandosele di santa ragione. «Qualcuno preferisce distruggere – sostengono gli appartenenti al “vecchio” meetup – in nome di una purezza che sa tanto di ipocrisia». Stesso argomento, usato in maniera speculare, da coloro che sono rimasti nell’orbita di Grillo e Casaleggio i qual rispondono: «A far traboccare il vaso, è stata la fuoriuscita del deputato Sebastiano Barbanti e della annunciata fuoriuscita del Senatore Francesco Molinari i quali, in sintonia fin dalla prima ora con il “vecchio Meetup Paola”, ne hanno condiviso azioni politiche singolari rispetto al tutto il movimento. Purtroppo, gli attivisti che hanno condotto l’intero gruppo, in questo tunnel d’ipocrisia, non hanno il coraggio di prendere una posizione netta, pensando bene di tenere il piede sinistro nel movimento 5stelle ed il destro nel nuovo gruppo “Alternativa libera”». Una querelle che, sicuramente, non finisce qui.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

Check Also

gratta e vinci paola

Paola – Gratta e vinci generoso a San Valentino: premio da 20mila€

La comunicazione è giunta nel giorno di San Valentino, direttamente dal gestore del gioco a …

Rispondi