Uno scorcio di Falconara

Falconara Albanese – A maggio l’avvio del porta a porta

Uno scorcio di Falconara
Uno scorcio di Falconara

Con l’arrivo della stagione fa capolino anche a Falconara Albanese la raccolta differenziata, che progettata e organizzata da qualche tempo dovrebbe riuscire a partire entro la fine di maggio 2015. A differenza di 7 anni fa, tempo in cui purtroppo era partita ma non era riuscita a decollare, non arrivando alla percentuale minima richiesta, questa volta il progetto sembra non solo realizzabile, ma attuabile a tutti gli effetti.

La gara per i bidoni che andranno a sostituire quelli presenti al momento, già espletata, rappresenta solo il primo dei passi da compiere. Prima del porta a porta infatti c’è un grosso lavoro da fare, essenziale affinché il progetto si realizzi senza intoppi: procedere con una “martellante” campagna di sensibilizzazione, facendo in modo che tutti i residenti di Falconara e soprattutto Torremezzo, che d’estate prende vita accogliendo migliaia di turisti – anche se negli ultimi tempi dimezzati – conoscano tutte le regole per una buona differenziata.

Via quindi a incontri con i cittadini, a manifesti e quant’altro possa essere utile per una buona informazione, che sarà alla base della realizzazione del progetto. Una volta presa coscienza dei propri “compiti”, sarà naturale per ogni abitante che tenga al proprio paese indirizzare anche i turisti e i viaggiatori di passaggio verso la retta via.

L’affidamento diretto per l’acquisto dei bidoni ad una ditta esperta lascerà il posto, durante l’estate, ad una gara d’appalto pubblica, durante la quale si deciderà a chi affidare la gestione durante l’anno.

«La conformazione di Falconara, che presenta una zona urbanizzata per ben 8 chilometri dalla marina al centro storico, di certo non facilita la raccolta, ma lavoriamo da un anno a questo progetto, e abbiamo vagliato tutte le soluzioni affinché non si riscontrino problemi nella realizzazione del porta a porta. I risultati, come accade quasi sempre, si potranno riscontrare dopo un anno» ci dice Ercole Conti, primo cittadino del paese di origine arberesh, che ci tiene inoltre a precisare che «grazie ad un conteggio già effettuato a partire da due anni fa, e un piccolo aumento graduale sul pagamento della spazzatura nei mesi scorsi, la differenziata non comporterà costi aggiuntivi». Un bel traguardo calcolando il fatto che, soprattutto i primi tempi, differenziare richiede un aumento in bolletta ai cittadini.

Si aspettano quindi i prossimi passi in attesa che Falconara diventi finalmente un paese che (si) differenzia!

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