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Paola Capitale dei tumori: la politica s’avvicina all’idea

Nato su internet da pochi giorni, ha già raccolto un numero di adesioni impressionante, segno che a Paola il tema relativo alle allarmanti casistiche di tumore sta suscitando enorme preoccupazione e interesse nella popolazione. Organizzato in un gruppo, formazione di facile reperibilità sui social network, il desiderio di verità sulle patologie riscontrate nel territorio cittadino ha già superato quota 4.000 iscritti. Una cifra rilevante se la si contrappone a quanti, in maniera piuttosto opinabile, preferirebbero non affrontare il problema a causa di una presunta impopolarità che, a parere di determinati soggetti (anche politici), potrebbe danneggiare l’economia ed il turismo locale.

Tuttavia, schiettamente e mettendoci la faccia, tanti cittadini paolani stanno mostrando una seria attenzione al problema e – tra le tante invocazioni espresse e le recriminazioni ostentate – sta dirigendosi spedito verso la richiesta formale relativa all’istituzione di un “Registro Tumori” in grado di offrire spunti scientifici per risalire all’origine del problema e prevenirlo con gli strumenti attualmente a disposizione della scienza.

Tra i primi politici ad esporsi pubblicamente al fianco di costoro, il consigliere provinciale Graziano Di Natale ha già mostrato un primo segno di attivismo, che durante un incontro con i sindacalisti della Cisl si è così espresso: «Occorre rispondere all’allarme sociale relativo al tasso elevato di tumori con la predisposizione del registro dei tumori e con l’analisi effettiva dei fenomeni di inquinamento attraverso il coinvolgimento delle istituzioni preposte a tali controlli». Nel corso dell’appuntamento, organizzato per discutere del ricollocamento a Paola dei servizi, temporaneamente “sospesi”, afferenti ai settori di competenza del Ser.T. e del CIM, il capogruppo Pd nell’aula “Lo Giudice” ha anticipato che presto si arriverà ad una soluzione.

«Voglio tranquillizzare la cittadinanza – ha dichiarato Di Natale – il centro salute mentale non chiuderà e presto sarà ospitato in altri locali. Bisogna porre fine ai campanilismi e pensare ad un sistema sanitario unico con alte specializzazioni e un sistema di prima accoglienza efficiente. Proporrò quindi la costituzione di un Osservatorio sulla Sanità dove professionisti del settore istituzioni forze sociali e sindacali possano monitorare il sistema sanitario in modo che la strada che sarà tracciata abbia una rotta ben precisa senza deficienze. Bisogna offrire agli utenti risposte esaustive».

Domani, inoltre, sarà dato conto delle allarmanti dichiarazioni di un altro importante esponente politico paolano, il dott. Sergio Stancato che, nel video che proporremo, dà precise indicazioni.

Paola è già in cammino, la speranza è che con i politici al fianco il traguardo risolutivo o chiarificatore della situazione possa avvicinarsi.

* L’immagine in evidenza all’articolo è tratta da una raccolta realizzata dal Marsili Notizie in località “Riverano”, a Paola, laddove un tempo era presente la discarica comunale. Per approfondire clicca qui oppure qui.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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