uil paola

La Uil Paola interviene sui disagi nell’Ospedale San Francesco

Come ormai denunciato da più parti e da più tempo, la situazione in cui starebbe versando l’ospedale “San Francesco di Paola” è tale da aver generato diversi disservizi per l’utenza. Cominciando dalla cronica carenza di posti letto, passando al riassetto della pianta organica interna a certi reparti, si arriva alla “questione frana” e a quella relativa gli ignominiosi viaggi, “avanti e ‘ndré”, cui sono chiamati i pazienti che necessitano di esami specifici dislocati a cavallo delle due strutture che compongono lo spoke costiero cosentino (Paola e Cetraro). Tutti argomenti che hanno suscitato interventi da più parti, perché di argomenti per mettere il nosocomio paolano al centro del mirino della critica ce ne sono a iosa.

L’ultimo intervento in merito è dell’Unione Italiana del Lavoro, meglio conosciuta come sigla sindacale Uil, il cui responsabile paolano – Lucio Cataldi – ha inteso stigmatizzare la situazione che quotidianamente viene vissuta da coloro che dovrebbero essere assistiti, a Paola, dal reparto di Ortopedia. «Cha la Sanità non funzioni è notorio – scrive il referente Uil in una nota – ma avere un reparto ortopedia senza l’apparecchiatura per fare i raggi è veramente una contraddizione in termini. Ciò succede all’Ospedale di Paola, in cui è ubicato (il reparto, ndr) l’Ortopedia, che è sprovvisto dell’apposito strumento da oltre nove mesi e non è dato evincersi come possa essere fatta una diagnosi precisa ed immediata in tale situazione. Invero si è pensato bene di sopperire al disagio e di utilizzare l’apparecchio RX sito presso il nosocomio di Cetraro che dista circa trenta minuti da Paola. Ebbene in caso di sinistro: visita ortopedica presso Paola reparto ortopedia ove lavorano gli specialisti nel settore, radiografia a Cetraro (fra andata e ritorno ed attesa per l’ambulanza tempistica di tre ore) ritorno in Paola per la cura necessaria ebbene seconda andata a Cetraro per la radiografia di controllo. Esponendo tale situazione si invita il preposto Commissario ad Acta dell’ASP ad intervenire con particolare urgenza onde rimediare a detta situazione che come è evidente crea disagi per tutta l’utenza, ciò al fine non solo di migliorare il servizio ma di ottimizzare anche i costi e scongiurare situazioni gravi – conclude Lucio Cataldi – che potrebbero essere letali per gli ammalati».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

Check Also

gratta e vinci paola

Paola – Gratta e vinci generoso a San Valentino: premio da 20mila€

La comunicazione è giunta nel giorno di San Valentino, direttamente dal gestore del gioco a …

Rispondi