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Dopo la “pacifica invasione” da parte degli studenti degli istituti superiori presenti sul territorio paolano presso il comune, con l’istituto alberghiero in prima linea, che a causa della non potabilità dell’acqua dei giorni scorsi ha avuto non poche difficoltà a svolgere la pratica durante l’orario scolastico, gli stessi studenti scenderanno in piazza IV Novembre giovedì dieci dicembre, a partire dalle 10 e 30.
Coorganizzato oltre che dagli studenti degli istituti di scuola superiore di Paola – che saranno parte integrante dell’iniziativa – dall’Associazione Paolab, al fianco dei ragazzi già nei giorni passati, da Rete dei beni Comuni, Auser, Uniauser, WWF O.A Calabria Citra sede del tirreno Cosentino, il sit-in avrà come tema la tutela dei beni comuni.
Non solo quindi si parlerà della recente crisi idrica locale, ma anche di quali condizioni naturali ci aspettano nei prossimi decenni, quali cambiamenti sono auspicabili, qual è lo stato delle risorse naturali necessarie alla vita ed alla biodiversità, e qual è il ruolo del cittadino come individuo.
«Paolab, insieme alle altre associazioni che in questi giorni stanno aiutando durante questa fase organizzativa, ci tiene a far sapere che quello di giorno dieci è un incontro pubblico indetto non per protestare contro qualcosa o qualcuno, né tanto meno per parteggiare nei confronti di altri, ma per discutere di idee programmatiche» dichiarano gli organizzatori in una nota stampa. «Un movimento spontaneo – continuano – che ha lo scopo di voler intraprendere con i giovani, motore insostituibile della società, la delicata tematica dei beni appartenenti alla collettività. Una manifestazione che giunge, non per caso, nei giorni in cui i presidenti dei maggiori paesi del mondo si sono incontrati per discutere del futuro di un pianeta terribilmente invecchiato precocemente nell’ultimo secolo».
