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Paola – Assistenza ai Disabili: Sara ringrazia tutti e fa gli auguri

Prendendo in prestito la più celebre frase mai pronunciata a difesa dei diritti civili, la celeberrima: “I have a dream”; di Martin Luther King, la giovane Sara Veltri ha inteso ringraziare tutti coloro che si sono attivati affinché il tormento che stava angustiandola, relativo alla messa in discussione del servizio di Assistenza Socio Sanitaria Integrata grazie al quale vive serenamente , cessasse di rappresentare un problema.

Grazie all’impegno diretto del presidente della giunta regionale, Gerardo Mario Oliverio, la tematica divenuta incandescente nella giornata della vigilia di Natale, è stata affrontata da una prospettiva diversa rispetto a quella prevista. Se a poche ore dall’Avvento molti ragazzi, nella stessa situazione di Sara, avevano dovuto relazionarsi all’amara letterina con la quale l’Asp annunciava la sospensione del servizio, dopo qualche giorno – con l’intervento del Governatore – la situazione è stata ricondotta su binari più consoni alla delicatezza della tematica trattata.

Riprendendo il filo di un discorso interrottosi sulla scrivania dell’ex commissario provinciale dell’azienda sanitaria cosentina, le cooperative che gestiscono il lavoro di esperti e solerti operatori sono riuscite a farsi garantire quei margini di manovra necessari alla loro azione e, quindi, sia a Sara che a tutte le persone aiutate dal loro servizio, è stata restituita la possibilità di guardare al futuro con maggiore speranza.

Per ringraziare tutti coloro che hanno fatto si che il servizio di assistenza non s’arrestasse dopo la notte di San Silvestro, Sara Veltri ha inteso esprimere pubblicamente il suo pensiero. «“I have a dream” – ha scritto la giovane ragazza paolana – avevo scritto sul mio profilo Facebook qualche giorno fa. Ed ora quel sogno si è avverato. Volevo ringraziare pubblicamente quanti di voi in questa mia “battaglia” hanno sostenuto me e la mia famiglia. Chi silenziosamente agendo dietro le quinte, chi mettendoci la propria faccia ed il proprio nome ha fatto si che il servizio assistenziale non cessasse il 31 Dicembre ma che anzi venisse prorogato fino a nuovo bando. Il prodigarsi per gli altri penso che sia il gesto più bello che un uomo possa compiere. Nella speranza che questo nuovo anno sia ricco di gesti solidali concreti verso tutte quelle persone meno fortunate, invio a tutti voi un mio augurio per un prospero 2016».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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