paola 2.0

Paola – Il Meetup Paola 2.0 propone la sua Differenziata

Gli unici grillini rimasti “certificati” a Paola, appartenenti al meetup “Paola 2.0”, alla luce delle recenti cronache riguardanti il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti messo a regime in città, hanno inteso dire la loro. Proponendo un modello diverso da quello attuale, i pentastellati afferenti alla galassia del moVimento 5 Stelle, hanno redatto un documento che – sintetizzato per ragioni di spazio – segue integralmente.

«Non c’è nulla da inventare – scrivono in una nota – Una delle strategie più accreditate è la ZeroWaste o RifiutiZero, promossa dal prof. Paul Connet, che riprogetta la vita ciclica dei rifiuti considerandoli non come scarti ma come risorse da riutilizzare. Attualmente in Italia sono 217 i comuni impegnati in questo progetto e i risultati, anche sul bilancio comunale, sono considerevoli. Tali comuni hanno costituito una rete alla quale è possibile aderire per imparare e proporre sul proprio territorio le soluzioni che hanno prodotto maggiori benefici. In Calabria vi sono due esempi e uno è molto vicino a noi, Cerzeto che dal 2012 sta sperimentando con successo la strategia […] Altra storia di RifiutiZero è di un altro comune calabrese, Marzi, con lungimiranza negli scorsi anni a Marzi si è lavorato per ristrutturare la gestione dei rifiuti implementando persino un sistema di compostaggio, basato sulla lombricoltura, ciò ha ridotto le quantità di rifiuti da conferire in discarica e ha abbassato notevolmente i costi all’utenza, qui la tariffa calcolata è basata sul peso del rifiuto prodotto. Dieci i punti dell’iter previsto nella raccolta RifiutiZero: separazione alla fonte, raccolta porta a porta, compostaggio, riciclaggio, riduzione dei rifiuti, riuso e riparazione, tariffazione puntuale, recupero dei rifiuti, centro di ricerca e riprogettazione, azzeramento rifiuti. In particolare la tariffazione puntuale permette di pagare le utenze sulla base della produzione effettiva di rifiuti, premiando il comportamento virtuoso dei cittadini e incoraggiandoli ad acquisti più consapevoli. Il Meetup Paola 2.0 (amici di Beppe Grillo) prendendo in esame il problema dei rifiuti a Paola, l’ha fatto nella maniera più semplice: facendo una ricerca sul web! Informandosi. Cercando nella nostra regione ci si è imbattuti in Cerzeto: realtà in cui si siano attuate delle strategie efficaci a lungo termine e che avrebbero ridotto il costo all’utenza in maniera significativa in termini di salute, efficacia, efficienza ed economicità: criteri che trovano riscontro sia nel TUEL (testo unico enti locali) e ribaditi da una recente sentenza della Corte Costituzionale, sia nei principi della nuova formula di housing providing prevista nella Comunità Europea. Ha poi incontrato gli amministratori di Cerzeto durante un incontro svoltosi a Belmonte Calabro. Riteniamo che l’attuale situazione paolana si sia incancrenita su scelte che hanno come unica certezza il pagamento della bolletta, che sia lontana anni luce da quell’idea di tutela igienico ambientale che sottende la raccolta differenziata – concludono gli amici di Beppe Grillo – dove l’incentivo tangibile e motivante è il ritorno economico per tutti e non uno slogan da campagna elettorale».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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