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Con l’approssimarsi delle canoniche celebrazioni riservate ai Patronati di San Francesco di Paola, la città ha iniziato a predisporsi per non farsi trovare impreparata. Grande attenzione è stata riservata alla pulizia e, visto che sul Lungomare si svolgerà una delle parti più corpose delle attività, su iniziativa dell’amministrazione è stata deliberata la pulizia della spiaggia. Ad occuparsene, come sempre in maniera impeccabile, è stata la cooperativa San Francesco che dalle prime luci di ieri mattina – corroborata dall’ausilio della pala meccanica comunale, condotta da un autista subentrato al convalescente collega generalmente impiegato per tale mansione – ha posto in essere una vigorosa campagna nella zona sud, laddove un tempo insisteva la recinzione che delimitava i confini del porto mai costruito.
Tantissimo il materiale raccolto, frutto dell’attività delle mareggiate ma anche dell’incuria e dell’inciviltà di quanti considerano la spiaggia una sorta di zona franca dove disseminare i rifiuti. Tuttavia, confermando la professionalità che ha già contraddistinto l’opera di manutenzione già dimostrata nella villa comunale, gli operatori della coop San Francesco hanno bonificato interamente l’area. Forse in vista di questo lavoro, il vicesindaco Sbano è intervenuto su un social network dove – parlando delle cooperative – si è così espresso: «Abbiamo mantenuto le promesse fatte in campagna elettorale, non abbiamo tolto nessuno e abbiamo trovato la copertura finanziaria nel bilancio comunale per garantirvi lo stipendio. A breve risolveremo l’ultimo grande problema ereditato dalla vecchia amministrazione affidando un altro servizio agli operai ex Ecopa, molti di voi non li conosco e non mi importa a chi voterete alle prossime elezioni ma una cosa voglio chiedervela, un po’ di orgoglio in più e più Amore verso la città in cui vivete e vivranno i vostri figli».
