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A poco più di un anno dalla fine del mandato elettorale di Basilio Ferrari, con la città ormai nel vivo di una campagna elettorale che si preannuncia scoppiettante, molti protagonisti della vita politica amministrativa iniziano a tirare una riga sotto a tutte le operazioni compiute sino ad oggi.
Avendo rappresentato la locomotiva che ha trainato gran parte dell’influsso positivo di cui – a tratti – ha potuto godere la maggioranza, la compagine dell’Udc incarna il primo termine di paragone col quale la parte destra dell’aula “Lo Giudice” dovrebbe iniziare a confrontarsi.
Distante da tutte quelle manfrine che orbitano attorno alle nomine di responsabili o al coinvolgimento di consulenti esterni, il partito di cui l’assessore Marco Cupello è commissario cittadino e Fabio Buono è capogruppo consiliare, parte già sulla scorta dei ringraziamenti pubblici percepiti dai genitori dei ragazzi “speciali” di Paola, grati perché entrambi si sono fatti guidare «dal cuore in ogni scelta concernente il sociale». E proprio enfatizzando il gran lavoro condotto sul fronte di sua pertinenza, il consigliere Buono ha inteso dare una misura dell’impegno sin qui profuso dall’Udc. «Abbiamo portato a compimento tante cose, tra le quali spiccano i successi relativi ai Pac, all’Home Care, all’elargizione dei contributi per i fitti e al Piano di Zona insieme ad altri nove comuni. Siamo stati costantemente impegnati sul fronte che ci compete agendo secondo protocollo, con discrezione, andando di persona avanti e indietro dagli uffici della Regione per definire compiutamente situazioni come quella dei venti lavoratori in mobilità in deroga che, da ieri, hanno finalmente un ufficio all’interno del comune. Adesso ci accingiamo a spingere il piede sull’acceleratore per condurre in porto l’accredito dei fondi necessari a finanziare il Piano di Zona mentre sono già arrivati i 50mila euro destinati ai Pac. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico del nostro mandato, posso guardare con soddisfazione al nostro operato». Tuttavia, alla luce delle recenti “novità” sul fronte politico, è parso doveroso chiedere al consigliere Buono un’opinione. «L’Udc sta con l’Udc – ha risposto – Nella maggioranza continuiamo a rivestire il ruolo di alleati, ma è una questione che deve continuare a convergere con la fiducia concessaci dall’elettorato e dai cittadini paolani, cui è rivolto il nostro ascolto. Non abbiamo mai mancato di proporre un punto di vista alternativo e, quando sono state prese decisioni impopolari, non abbiamo fatto mancare l’appoggio. Però è necessario che il clima di fiducia e rispetto reciproco continui a regnare sull’amministrazione, così come la ponderazione nelle scelte da compiere nel tempo che ci resta. È importante – ha concluso il consigliere – che alla fine si veda il costrutto di quanto è stato possibile pianificare insieme».
