comune e carabinieri

Fiumefreddo – Carabinieri e Comune insegnano Legalità ai ragazzi

Nota diramata dagli organizzatori

La Compagnia dei Carabinieri di Paola, guidati dal Capitano Antonio Villano, dedica una costante attenzione alla diffusione della cultura alla legalità e, nell’ottica di tale obiettivo, proseguono  e assumono  sempre  più  forma  e sostanza,   gli incontri  della Benemerita  con gli alunni delle scuole di Fiumefreddo Bruzio,  così  come preannunciato nella presentazione del progetto  – “Navigazione sicura e consapevole dei minori su internet” – fortemente voluto dall’Amministrazione comunale  guidata dal sindaco Vincenzo Gaudio Calderazzo

A salire in cattedra sono  stati il Capitano Antonio Villano e il Comandante della Stazione dei Carabinieri  di Fiumefreddo Bruzio, Maresciallo Domenico Lio,   i  quali  rispettivamente  si sono  rivolti agli alunni della scuola secondaria di primo grado  e  agli alunni della scuola primaria del plesso centro e marina.

Il processo d’apprendimento dei valori fondamentali, della cultura del rispetto, della legalità dell’individuo, inizia nella famiglia, prosegue a scuola e si definisce  nel percorso della  vita, ed è necessario  che ad esso debbano contribuire tutte le componenti sociali, tutte le istituzioni, ecco la presenza puntuale e necessaria dell’Arma dei Carabinieri  fra i banchi di scuola. Questo in sintesi il messaggio lasciato agli alunni delle scuole di Fiumefreddo Bruzio dal Capitano Antonio Villano..

Gli Ufficiali dell’Arma, altamente qualificati,  hanno  tenuto delle appassionate  e appassionanti  lezioni ad ampio raggio, grazie alla loro  capacità comunicativa hanno parlato non solo col linguaggio che conviene ad uomini dello stato, a tutori della legalità, della sicurezza e della libertà del cittadino, ma  con la semplicità  e la comprensione con cui  ci si deve rivolgere ai giovani, hanno  spiegato loro l’importanza  del rispetto  delle regole della convivenza civile e hanno affrontato  tematiche di stretta attualità, quali il cyberbullismo, i rischi derivanti dall’utilizzo di internet e social  network.

Il Capitano Antonio Villano, rivolgendosi  agli alunni più grandi, ovvero, della scuola secondaria  di primo  grado, ha spiegato loro   quali  sono i profili penali conseguenti  ad uso sfrenato e poco attento di internet , come ad esempio  che  intaccare l’onorabilità di qualcuno nelle cosiddette piazze virtuali   è  un reato a tutti gli effetti, inoltre, che  non  bisogna  mai dimenticare che il diritto d’immagine  è, appunto, un diritto e in quanto tale va tutelato.  Ha più volte ribadito che è fondamentale utilizzare internet con consapevolezza, ha sottolineato che nel mondo digitalizzato il giovane navigatore può divenire vittima di episodi di flaming, comunicazioni violente ed offensive, e molto spesso volgari, tipiche dell’interazione on line. Il flaming arriva così a suscitare nell’adolescente diverse reazioni, che possono andare dal divertimento all’indignazione o al disagio, o ancora dall’imbarazzo al timore e alla vergogna. Particolarmente intenso   il momento in cui  è stato proiettato il video di Amanda Todd, la ragazza canadese che si è uccisa a 15 anni, stremata da tre anni di cyberbullismo, che qualche giorno prima su youtube racconta la propria storia in 72 bigliettini scritti di suo pugno. Un video che resta in rete come un potente atto di denuncia.

Il Maresciallo Lio   rivolgendosi ad un giovanissimo uditorio, quali gli alunni della scuola primaria,  ha scelto come filo conduttore della sua  lezione  una bellissima favola  intitolata  “Alice nel Paese di Internet”,    attraverso il racconto dell’avventura della piccola Alice, protagonista della storia,  ovviamente ispirata alla celebre di Alice nel paese delle meraviglie, ha spiegato ai bambini in modo facile e immediato, le 10 regole fondamentali per navigare in sicurezza su Internet. Ciascun alunno, seguendo l’esempio del personaggio di Alice, è stato invitato a riflettere sui pericoli che internet può nascondere  e sul giusto comportamento da adottare per evitarli. La  scelta di questa favola  si è rivelata vincente poiché ha  incuriosito  e catturato l’attenzione degli alunni. , Il Maresciallo ha  più volte invitato gli alunni a non tacere mai quei problemi che eventualmente li affliggono, a parlarne in famiglia, con i genitori, con gli insegnanti.

Gli incontri si sono conclusi con i ringraziamenti e i saluti del  dirigente scolastico, Giuseppe Cavallo, e  del sindaco  dr. Vincenzo Gaudio Calderazzo  che hanno espresso gratitudine per la disponibilità e sensibilità dimostrata  dal  Maresciallo Domenico Lio e dal  Capitano Antonio Villano.  Era, altresì, presente, l’assessore alla P.I. Concettina Francesca Aloise,  che  si ritiene ampiamente soddisfatta  della riuscita del progetto  – spiega- Gli alunni  hanno ascoltato con vivo  interesse le lezione dei due  ufficiali dell’Arma dei Carabinieri,  pronti  a rispondere  con competenza alle domande e alle curiosità dei ragazzi dando così  vita a dei  costruttivi dibattiti.

Inoltre, rivolgendosi ai ragazzi,  ha precisato   che la  presenza dei Carabinieri  fra i banchi di scuola evidenza  la loro vicinanza  ai  cittadini e che bisogna portargli rispetto,  atteso che sono pronti a sacrificare quotidianamente il loro tempo, i loro spazi  e, soprattutto, mettono a repentaglio la loro vita al fine di tutelare l’incolumità di tutti e che per questi motivi bisogna  guardare  all’Arma dei Carabinieri non con timore o come indebita ingerenza ma come aiuto e protezione sicura.

About Redazione

Check Also

isidoro gentili paola

Paola – L’IC Gentili visita il vero riformatorio (altro che “Mare Fuori”)

Preziosa iniziativa di sensibilizzazione e contrasto alla devianza, promossa dall’I.C Gentili nell’ambito del progetto PNRR …

Rispondi