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L’Italia del Meridione, movimento politico sorto sulla spinta del consigliere regionale Orlandino Greco e capitanato a Paola dall’avvocato Francesco De Cesare, è un’altra delle forze che stanno animando le trattative elettorali cittadine in vista della consultazione amministrativa del prossimo anno.
Lo schieramento di centrosinistra sta tessendo una fitta rete di relazioni con le compatibili compagini che stanno sorgendo come alternativa all’attuale assetto amministrativo della città, affiancandosi vistosamente al gruppo che fa capo ai socialisti di Roberto Perrotta. Al netto di una folta rappresentanza delle delegazioni presenti, i meridionalisti hanno incontrato i socialisti capitanati da Roberto Cataldo. Da quanto è emerso, ci sarebbe unità di intenti su tutto, iniziando da quelle priorità sancite dalla necessità di rafforzare la coalizione già composta del 2012.
Condividendo l’assunto secondo il quale l’aggregazione di altre forze sarebbe possibile solo a patto che si trovi una figura capace di garantire una guida autorevole, socialisti e Idm hanno convenuto sull’imprescindibilità di una giunta di livello, composta da persone di comprovata esperienza (sia politica che tecnica). Al termine del confronto è stato proprio l’avvocato De Cesare a fare il punto della situazione. «Dopo lo sfascio di cui è stata vittima la città – ha dichiarato il legale – è necessario che tutte le forze capaci di proporre un’alternativa si riuniscano, saldando alleanze capaci di proporre un proficuo confronto condotto secondo direttrici che forniscano a ciascuno pari dignità. La scelta del candidato a sindaco è vincolata alla convergenza sul programma, che sarà la scrematura definitiva di tutte le proposte sin qui avanzate e già largamente condivise. Ovviamente colui che avrà l’onere di rappresentare ogni istanza dev’essere una figura autorevole in grado di farci vincere, perché intendiamo ridare alla città un governo competente e saldamente in mano a chi vuole il bene di Paola».
