fabio pavone

L’8 Marzo non ha fermato lo stalker, la Polizia di Stato c’è riuscita

Gli uomini della Polizia di Stato della Questura di Cosenza, a seguito di una richiesta di aiuto, nella trascorsa serata di ieri sono intervenuti in soccorso di una donna che da anni subisce le morbose attenzioni di uno stalker incallito.

La donna a seguito dei continui atti persecutori perpetrati nei suoi confronti e del perdurante stato di ansia e paura in lei generati, ha dovuto cambiare il suo stile di vita.

Nell’occasione della Festa della donna, lo stalker, approfittando dell’assenza del portiere dello stabile, è riuscito ad entrare nel condominio della vittima ed ha posizionato un mazzo di mimose in corrispondenza dell’ingresso dell’appartamento della stessa.

Non soddisfatto del gesto appena compiuto, l’uomo permaneva nei pressi dell’abitazione, impedendo alla donna, già provata da numerosi atti persecutori, di uscire da casa.

Gli uomini della Volante, immediatamente intervenuti a seguito della richiesta di aiuto sul 113, individuavano e bloccavano, dopo una breve e tempestiva ricerca, lo stalker che nel frattempo si stava allontanando.

L’uomo oltre ad essere deferito all’A.G., veniva allontanato dai luoghi frequentati dalla donna e diffidato dal continuare nella sua condotta.

Massima è l’attenzione e la sensibilità alla suddetta tematica del  Questore di Cosenza, dr. Luigi LIGUORI, che ieri ha posizionato il Camper Antistalking in questa Piazza 11 Settembre.

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