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Il padre 81enne di un membro esecutivo della giunta comunale, è stato violentemente aggredito nella giornata di sabato, per questioni legate – presumono gli inquirenti – a sconfinamenti nei terreni agricoli e da pascolo che costellano la montagna paolana.
Ad avventarsi sull’anziano con ferocia tale da causargli un referto medico molto corposo, un ragazzo di cinquant’anni più giovane, pregiudicato e allevatore di bestiame. Secondo la ricostruzione fornita dalla Questura di Cosenza, diretta da Luigi Liguori, «nel pomeriggio di sabato, alle ore 16.30 circa, personale della Polizia di Stato ha proceduto all’arresto del responsabile del reato di lesioni gravi nei confronti del confinante del suo terreno, persona anziana di 90 anni (81, ndr), entrambi residenti nel territorio di Paola. Il motivo dell’aggressione è da attribuire ad atavici contrasti scaturiti da problematiche che interessavano i rapporti di “vicinato” dei due proprietari di terreni e dalle lamentele inascoltate sulle continue “invasioni” di capi di bestiame al pascolo nelle terre di proprietà di E.G. (anziano padre di uno degli assessori in forza all’esecutivo paolano, ndr). Nel pomeriggio di sabato l’allevatore, si era recato nel terreno della vittima perché avrebbe verificato la mancanza di alcune parti della recinzione attribuendone la colpa al suo confinante. Da qui è scaturita una violenta aggressione dell’arrestato nei confronti dell’anziana vittima terminata solo quando quest’ultima, gravemente ferita, non riusciva più a rialzarsi da terra».
In pericolo di vita, l’ottuagenario è stato soccorso ed accompagnato presso il locale Ospedale dove gli sono stati riscontrati: Trauma Cranico Commotivo, Trauma Facciale con Ecchimosi al Volto, Trauma Toracico con Frattura della VI costola Sinistra, giudicato guaribile in 45 giorni.
Immediatamente personale della Polizia di Stato del Commissariato paolano, a seguito di accurate attività di indagine, è riuscito a rintracciare l’aggressore in una campagna adiacente alla sua abitazione. L’arrestato, con numerosi precedenti di Polizia, è stato accompagnato presso gli Uffici del Commissariato per gli accertamenti di rito, tratto in arresto per il reato di lesioni gravi e messo a disposizione dell’A. G. che ne ha disposto la sottoposizione agli arresti domiciliari.
La notizia dell’aggressione s’è subito diffusa, provocando sgomento e sconcerto nella cittadinanza, rimasta attonita dinnanzi ad un evento tanto efferato.
