stazione di paola

Paola – Ridimensionamento comparto ferroviario. Posti di lavoro a rischio

Il circolo paolano del Partito Democrarico, affiancatosi alle organizzazioni sindacali Uil-trasporti e Fit-Cisl, rispettivamente con il segretario provinciale Vincenzo Polizza, il rappresentante confederale Gerardo Calabria e Antonio Domanico, dopo le festività pasquali, organizzeranno presso il Dopolavoro Ferroviario di Paola un incontro per quanto riguarda il paventato rischio di chiusura definitiva dell’officina denominata Imc. «Già mesi addietro l’allora Presidente della Provincia di Cosenza – si legge in una nota – il Consigliere Provinciale, Graziano Di Natale, aveva affrontato la delicata tematica incontrando nei locali della Provincia i vertici sindacali e l’assessore regionale ai trasporti Musmanno. Oggi probabilmente, viste le prospettive ancora poco chiare, l’organizzazione sindacale ha ritenuto opportuno convocare un altro incontro per tenere alta l’attenzione. È bene ricordare che nell’impianto paolano prestano servizio ad oggi 10 unità lavorative; va detto però che collegata a tale attività ci sono 8 addetti manovra e 5 addetti verifica. Nell’indotto poi sono impiegati collegati all’impianto il personale di pulizia treni e i relativi uffici dell’azienda Manutencoop. In totale parliamo di circa 50 persone operanti tra la stazione di Paola e l’officina, dotata anche di platea lavaggio(una delle poche platee a norma in quanto allacciata all’impianto di depurazione delle acque). A ciò, è notizia di qualche giorno addietro, si aggiunge il rischio per macchinisti e capi treno intercity di vedere cancellato il proprio servizio presso la locale stazione paolana, con ulteriori potenziali perdite occupazionali di altri 50 posti di lavoro. Dunque, oltre all’officina, ai capitreno e ai macchinisti, la stazione di Paola perderebbe di fatto anche il carro soccorso, importante per garantire sicurezza nella tratta tra Reggio Calabria e Napoli (uniche sedi presenti su questa linea oltre a Paola), per non parlare della sicurezza che verrebbe meno sulla tratta in galleria Paola-Cosenza, quasi tutta a semplice binario. All’incontro parteciperà il Consigliere Provinciale Graziano Di Natale, già attivatosi presso i vertici di Ferrovie per avere ulteriori chiarimenti in merito.  La politica ha l’obbligo morale di difendere gli importanti presidi esistenti da diversi anni. La spoliazione selvaggia oltre a diminuire i servizi e alimentare l’isolamento creerebbe seri danni all’indotto occupazionale di un territorio che al contrario necessita di essere dotato di fertilità occupazionale. Se poi si parla di circa 100 posti di lavoro allora probabilmente è giunto il momento di alzare la voce per far sentire tutto il dissapore verso eventuali scelte aziendali che sarebbero catastrofiche».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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