basilio ferrari

Paola – Spazzatura “selvaggia”: il sindaco lamenta presunte “montature”

Le vie di Paola che languono nel degrado, nonostante l’ostentazione di statistiche diramate dagli amministratori comunali (che attestano una percentuale di raccolta differenziata superiore al 70%), sono sempre le stesse e, malgrado l’impegno civico di tanti cittadini, subiscono costantemente delle impennate di squallore.

Nei pressi dell’ex area mercatale di Via Pantani, quella che – nelle intenzioni di coloro che stanno per riproporsi alla guida del paese – dovrebbe rappresentare una zona funzionale all’allestimento di opere grandiose al punto da costituire l’ideale punto di decollo e atterraggio per apparecchi volanti funzionali ad incrementare il turismo, le buste piene di spazzatura indifferenziata stanno li a testimoniare una mancanza d’attenzione che neanche la campagna elettorale in corso è riuscita a suscitare.

Benché possa sembrare una fisiologica svista dovuta alla collocazione periferica del sito in questione, ci sono altre realtà – molto più interne al centro urbano – che oltre a rappresentare un rovello per i residenti, rischiano di rappresentare un pessimo biglietto da visita per le imminenti celebrazioni riservate alla figura del Patrono cittadino.

Il caso in questione riguarda un viottolo nei pressi di un istituto scolastico dirimpetto alla nuova strada che si collega con Corso Roma, quella Via dell’Unità d’Italia che sovrasta il nuovo lungofiume sul quale – di recente – la coalizione in appoggio a Perrotta ha criticato l’amministrazione Ferrari. Proprio vicino all’edificio scolastico in questione, esattamente alle sue spalle, c’è anche una struttura che ospita un asilo, dove bambini in tenera età devono assistere, ogni giorno, ad una scena che tutto è meno che favorevole ad instillare un sentimento volto al decoro urbano.

Perché accanto al budello asfaltato da percorrere per giungere all’ingresso, c’è una costruzione abbandonata a se stessa nella quale, oltre a trovare ricovero i senza tetto, è stato anche insediato un deposito “fai da te” di rifiuti che, ad ogni folata di vento, si spargono per la via d’accesso causando notevoli difficoltà non solo agli accompagnatori dei bimbi, ma anche ai tanti residenti del condominio che si trova in fondo alla strada.

Senza dimenticare altre zone già prese di mira dagli incivili, come Piano Torre e Via Sottopromintesta, casi eclatanti che, su tutti, testimoniano quanto sia difficile rientrare nella normalità durante i periodi festivi. Basti pensare che appena dopo Pasqua (l’altro ieri mattina) una sfilza di sacchetti di immondizia sono stati depositati nei pressi della Torre del Soffio (il faro) e dinnanzi all’ingresso del vituperato “Parco Mediterraneo” che – nonostante gli appelli della politica alternativa all’attuale amministrazione – continua a rappresentare il porto salvo dei vandali che non si curano del decoro urbano.

Nella speranza che il 4 Maggio sblocchi questo apparente immobilismo, la città si prepara ad  un nuovo 25 Aprile che possa rappresentare, almeno, una liberazione dal degrado.

Non è dello stesso avviso il sindaco Basilio Ferrari che, con un post su Facebook condiviso anche dal vicesindaco Francesco Sbano, senza mezzi termini ha attaccato «questi che dicono di amare Paola» i quali, butterebbero la spazzatura in strada per poi far scrivere «gli articoli dicendo che in città ci sono cumuli di spazzatura».

Una posizione sicuramente molto originale e vagamente offensiva nei confronti dei giornalisti, una minimizzazione del lavoro altrui che di seguito è riproposta integralmente: «Ma lo sapete che molti di questi che dicono di amare Paola buttano la spazzatura per strada e poi fanno fare gli articoli dicendo che in città ci sono cumuli di spazzatura? Non avendo argomenti sono disposti a tutto pur di non ammettere la loro inferiorità, in 15 anni di amministrazione hanno creato una voragine di debiti e nessun servizio, la loro raccolta differenziata era intorno all’11%, noi questo mese siamo arrivati al 74%. Buona giornata, vi chiedo il massimo impegno nel fare la raccolta differenziata e nel segnalare chi abbandona i rifiuti per strada. Grazie».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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