guardia di finanza paola cs

Fincalabra – 5 persone raggiunte da misura cautelare: anche un paolano

Nota diramata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro

Nella giornata odierna i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Catanzaro e del nucleo speciale polizia valutaria hanno eseguito, sul territorio nazionale, sequestri preventivi nei confronti di soggetti indagati, in concorso tra loro, per peculato aggravato a danno della società Fincalabra s.p.a., ente in house della Regione Calabria, istituita a sostegno del sistema produttivo regionale.

il provvedimento è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari di   Catanzaro,   dott.   Pietro   Caré, su   richiesta   del   Sostituto Procuratore dott.ssa Fabiana Rapino e del Procuratore aggiunto dott. Giovanni Bombardieri della Procura della Repubblica di Catanzaro, diretta dal Procuratore dott. Nicola Gratteri.

In particolare, le articolate e approfondite attività investigative delegate alla Guardia di Finanza hanno consentito di accertare la distrazione, in soli tre mesi (da fine agosto a metà novembre del 2015), di fondi di derivazione comunitaria per un valore di 46,350 milioni di euro, affidati in gestione a Fincalabra e che erano vincolati esclusivamente al finanziamento di progetti presentati da piccole e medie imprese.

Il Cda pro tempore di Fincalabra s.p.a., invece, con il concorso dei dirigenti della banca Widiba s.p.a. – gruppo Monte dei Paschi di Siena, ha indebitamente utilizzato l’ingente somma per l’acquisto di variegati

strumenti finanziari sia nazionali che esteri, connotati da altissimo rischio e volatilità, provocando in tal modo un ammanco nelle casse regionali di un importo pari ad euro 1.868.979,75.

Nello specifico, il danno complessivamente arrecato al bilancio regionale è stato pari a euro 360.857,95 quali provvigioni corrisposte al promotore finanziario, euro 685.330,23 riconducibili a spese e/o commissioni trattenute dalla stessa banca ed euro 822.791,57 quale perdita netta di valore subita dai titoli acquistati da Fincalabra.

Il provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, con contestuale notifica dell’avviso di garanzia, è stato disposto nei confronti   del   presidente   del   consiglio   d’amministrazione   pro tempore di Fincalabra s.p.a., nonché degli altri due componenti del Cda (Luca Mannarino, Marcello Martino e Pio Turano, ndr) e di due dirigenti della banca Widiba s.p.a. (Candelieri e Garaffini, ndr), intermediaria nell’acquisto dei titoli.

La  misura  cautelare  reale  ha  avuto  riguardo   a  disponibilità finanziarie, cespiti immobiliari ed altri beni mobili riconducibili agli indagati,   individuati   grazie   agli   accertamenti   economico-patrimoniali svolti dai finanzieri.

About Redazione

Check Also

maria pia serranò

Paola – «Siete in linea con il comune» ma non col sindaco

«Siete in linea con il Comune di Paola. Se conoscete l’interno, digitatelo ora, oppure digitare: …

Rispondi