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Lungo il rilevato ferroviario che corre appaiato alla spiaggia tra Paola e Fuscaldo, tre cagnolini hanno trovato riparo dai pericoli della vita randagia.
Stanno – o meglio “stavano” – accoccolati uno sull’altro, dandosi vicendevolmente coraggio e sperando nella benignità della sorte.
La loro vivacità non è passata inosservata ai villeggianti che ad ogni fine settimana popolano il litorale e, puntuale, è giunta la segnalazione della loro presenza a chi della tutela degli animali ha fatto una ragione di vita.
Nella fattispecie è stata contattata l’associazione “Zampe in salvo”, i cui attivisti già da tempo stavano monitorando la situazione, offrendo aiuto sotto forma di viveri e acqua.
Dopo averli ribattezzati “Flintstones” – per via della loro vita “cavernicola” – i volontari hanno dato avvio ad un’attività volta alla loro tutela.
L’azione si è resa necessaria per via dell’atteggiamento di alcune persone, a quanto pare intenzionate ad avvelenare i cagnolini allo scopo di “nettare” la spiaggia dalla loro innocua presenza.
Indipendentemente dalle motivazioni addotte, questa eventualità denota lo stato di arretratezza preistorica che realmente caratterizza alcuni bipedi del posto.
Fortunatamente dai comuni di Paola e Fuscaldo è giunto l’aiuto invocato e per due dei tre cagnolini è già partita la procedura per l’ospitalità in canile.
Per la terza, più timorosa dei suoi fratellini, bisognerà attendere il momento in cui si fiderà dell’aiuto umano e si concederà ad un abbraccio fuori dalla rassicurante culla di quelle calde rocce.
