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L’anno scolastico iniziato l’altro ieri, a Paola si è aperto senza intoppi. Anzi, tante sono state le sorprese positive che hanno atteso gli alunni di rientro dalle vacanze estive.
Ad esempio, le migliorie apportate al plesso di contrada Fosse – periferia meridionale – hanno finalmente ispirato un sorriso ai ragazzi diversamente abili, ora messi in condizione di poter entrare a scuola agevolati da una comoda rampa d’accesso. Ma non solo, la ristrutturazione generale di cui è stata oggetto la scuola, ha incontrato anche il gradimento dei genitori, soddisfatti delle attenzioni poste in essere sul fronte “sicurezza”, garantita dall’installazione di una porta finestra (ultimata proprio nella prima mattinata dell’altro ieri dagli operai del comune) che in caso di evacuazione potrebbe rivelarsi fondamentale.
L’impegno assunto in campagna elettorale dall’amministrazione Perrotta è stato quindi onorato, con la consigliere Stefania Mirafiori che si è detta soddisfatta per il risultato raggiunto.
«Vedere la scuola nelle condizioni odierne – ha detto la giovane capogruppo di “Liberamente per Paola” – è per me motivo di gioia. Un sentimento che condivido con il sindaco, il quale ogni giorno ha lavorato affinché fosse raggiunto questo obiettivo, con l’ingegnere Emilio Mantuano, che nella sua veste assessorile ha fatto il possibile per mettere tutto a posto per il primo giorno di scuola, e con tutta l’amministrazione comunale. Rimettere la contrada Fosse in condizione di poter esprimere al meglio le proprie potenzialità, significava innanzitutto ripartire dalle nuove generazioni, cosa che credo abbiamo iniziato a fare restituendo ai ragazzi una scuola come si deve».
Sorrisi sono sorti anche in altri plessi, quelli dove – sul finire dello scorso anno scolastico – i timori genitoriali s’erano concentrati sulla possibile discriminazione territoriale rispetto agli istituti del centro urbano.
A via Baracche dovrebbe essere ultimata un’importante acquisizione, riguardante l’area del campetto di fianco la scuola, che il comune starebbe per riscattare non prima d’aver saldato il conto, inerente tre annualità d’affitto non corrisposte, lasciato aperto dall’amministrazione Ferrari.
Continuando il giro per le scuole che, pur potendolo essere, non hanno mai rappresentato un fiore all’occhiello (esclusivamente sul piano “strutturale” degli edifici), anche a Sant’Agata sono stati mossi i passi in una direzione che nel medio periodo dovrebbe giungere a destinazione, con il completamento della muratura al piano terra e la pulitura dell’area che fungerà da spazio esterno idoneo (anche) al parcheggio delle auto.
In questo contesto, pure il ritorno in circolazione degli scuolabus ha sortito i suoi effetti positivi, sia sul piano del decongestionamento del traffico che su quello della comodità di spostamento.
Agli alunni e a tutti gli operatori degli istituti sparsi sul territorio cittadino, l’amministrazione ha anche fatto pervenire una pergamena coi migliori auspici per l’anno scolastico.
Solo poco tempo fa l’allora capogruppo del PD nell’aula “Lo Giudice” – oggigiorno presidente del consiglio comunale – Graziano Di Natale, fece visita a diverse scuole del territorio cittadino, riscontrando situazioni al limite della decenza, con plessi condizionati da problemi quali l’assenza di maniglie dalle porte.
Quelle tristi condizioni furono documentate dal Marsili Notizie con un video che, per rinfrescare la memoria e far comprendere il cambio di passo avvenuto quest’anno, di seguito è pubblicato integralmente.
