Col passare dei minuti va chiarendosi la dinamica che avrebbe determinato il deragliamento di un convoglio nella galleria che unisce la tratta ferrata tra il tirreno e l’entroterra.
Secondo una prima ricostruzione, il treno partito da Cosenza alle 9.37, arrivato in prossimità dell’uscita del tunnel non avrebbe rallentato così come generalmente è necessario.
Il motivo potrebbe risiedere in un malore del macchinista che, a quanto pare, sarebbe stato colto da un attacco cardiaco (infarto) non riuscendo a intervenire sui comandi.
Al momento il bilancio dei feriti non sembra volgere al peggio (sarebbero in tre ad aver riportato conseguenze), anche se l’allerta resta massima e il dispiegamento di forze impegnate nei soccorsi è imponente.