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Interventi per un tempo (presunto) che durerà almeno un mese, nella speranza di ripristinare il transito dei treni tra Paola e Cosenza in occasione della festa del Quattro Maggio.
È quanto auspicano dalle parti di Rfi (Rete ferroviaria italiana) in merito ai lavori per rimettere in funzione l’importantissima arteria ferrata che congiunge il litorale tirrenico e l’entroterra.
Secondo i rilievi emersi dopo la consulenza richiesta dalla Procura della Repubblica di Paola, sarà necessario “riarmare” i binari, in molti punti caratterizzati dalla mancanza dei fissaggi e, una volta terminata questa fase – che sarà appannaggio dell’Impresa Ventura, leader nell’armamento ferroviario per tutto il Sud Italia – sarà probabilmente possibile ristrutturare internamente la galleria, con l’installazione di arcate metalliche di contenimento funzionali a proteggere il tunnel dalle infiltrazioni d’acqua (segnalata con fenomeni di “rescellamento”).
Qualora le operazioni dovessero andare a buon fine, la palla passerà nuovamente alla Procura di Paola che, nelle persone del Procuratore Capo, dott. Pierpaolo Bruni, e del sostituto Antonio Lepre, avrà il compito di procedere al dissequestro preventivo della struttura (tutt’ora gravata da un dispositivo inibitorio all’uso).
Se la tabella di marcia dovesse essere seguita pedissequamente, grazie a questo restyling sarà possibile consentire un sistema di trasporto rapido e sicuro per tutte quelle migliaia di pellegrini, fedeli e turisti che, nei primi quattro giorni di Maggio, visitano la città del Patrono della Calabria per partecipare ai solenni festeggiamenti in suo onore.
Sul fronte della viabilità “stradale”, il trasporto su gomma può tirare un sospiro di sollievo grazie alla rimozione dei container posizionati in corrispondenza del movimento franoso che da circa un mese causava disagi alla circolazione sulla strada statale 107 (la “silana-crotonese” che garantisce il collegamento asfaltato tra la sponda tirrenica e quella ionica della Calabria).
Lo smottamento, registrato in occasione della scorsa festa di San Valentino, è stato “trattato” con molta professionalità dal personale dell’Anas prontamente intervenuto e, grazie all’intervento posto in essere, è stato rimosso nel più breve tempo possibile.
Riaperta dunque al doppio senso di marcia, la strada sarà ora più fruibile per i tanti pendolari che quotidianamente la percorrono e, quasi certamente, i tempi dei tragitti subiranno un abbattimento al ribasso che faranno felici i tanti studenti e lavoratori che nell’ultimo periodo sono stati vessati dai disagi.
