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Paola: Cupello confermato alla guida di Terredamare, consorzio che cresce

Nelle scorse settimane si è tenuta, presso la sede istituzionale di Cosenza, l’Assemblea dei soci del Consorzio TERREDAMARE, per il rinnovo delle cariche sociali e per la nomina dei nuovi componenti del Consiglio Direttivo. E’ stato confermato alla guida del Consorzio per il prossimo quinquennio l’avv. Marco Cupello.

Il Consorzio TERREDAMARE nasce dall’idea di alcuni imprenditori della costa tirrenica, i quali, accomunati dagli stessi interessi e dalla stessa passione, hanno inteso consorziarsi per creare le condizioni necessarie, in primis, alla riduzione di costi delle aziende associate, e poi, forte di un esteso radicamento sul territorio, valorizzare e promuovere i territori stessi nell’ottica di una nuova tipologia dell’offerta turistica “Mare”.

Dalla sua nascita ad oggi, il Consorzio è cresciuto notevolmente sia in termini di estensione territoriale sia in termini di adesioni. I numeri ci indicano che a dicembre 2017 il Consorzio conta di 33 soci diretti e di 120 soci indiretti, e rappresenta un’offerta turistica di circa 5.000 posti letto e 15.000 posti ombrellone. Le strutture turistiche aderenti sono ubicate nel territorio dell’intera Calabria e, da quest’anno, anche in Basilicata, a dimostrazione di una espansione territoriale importante e soprattutto del notevole interesse che le attività innovative di questo Consorzio sono state in grado di suscitare anche nelle imprese turistiche di altre regioni.

Il Consorzio è stato capace di realizzare importanti accordi commerciali in esclusiva con i più grandi gruppi di forniture nazionali ed internazionali, che prevedono immediati e consistenti risparmi per gli associati nell’acquisto di merci e servizi e, contestualmente, ritorni economici interessanti per le casse del consorzio in termini di premi e royalties sui fatturati.

Tali risorse sono state, e verranno in futuro, interamente investite dal consorzio in attività di promozione, marketing, formazione e comunicazione, ad esclusivo vantaggio degli associati e dei territori.

marco cupello
Marco Cupello

Abbiamo incontrato il Presidente Cupello, per un commento sul rinnovo degli organi direttivi e per conoscere le nuove iniziative ed i nuovi progetti che il Consorzio porterà avanti nei prossimi anni.

Con l’elezione del nuovo Consiglio Direttivo, l’Assemblea dei soci ha inteso legare ai diversi territori le nomine dei componenti (fascia ionica e fascia tirrenica), manifestando l’intenzione di aumentarne il numero da 5 a 7, come previsto dallo statuto, riservando la nomina di tali componenti solo fra i nuovi soci dei territori extraregionali che hanno aderito e che aderiranno al Consorzio”.

Credo di poter felicemente dire che i fini ed i motivi per i quali un primo gruppo di imprenditori della costa tirrenica ha inteso consorziarsi, siano stati in larga parte raggiunti, con risultati che in alcuni casi sono andati oltre ogni più rosea previsione; aver creato un gruppo coeso di imprenditori che, attraverso il proprio fattivo impegno, è riuscito ad ottenere una notevole riduzione dei costi delle aziende associate, e contestualmente, ritorni economici interessanti in termini di risorse finanziarie da destinare alle attività di promozione e formazione, è da ritenersi un risultato più che positivo per il nostro territorio”.

In tema di riduzione dei costi  – spiega Cupello – basti pensare, ad esempio, che per i nostri associati il costo dello smaltimento degli oli usati oggi è diventato un ricavo, in quanto, l’azienda nostra partner che si occupa del ritiro degli oli usati, paga all’associato circa 18 centesimi per ogni litro di olio esausto conferito.   

Così come, ad esempio, già dopo un anno, abbiamo inteso investire su una delle nostre più importanti priorità: la formazione professionale qualificata. Una formazione specificatamente rivolta alle nostre attività, che, grazie alla collaborazione della Provincia di Cosenza, di Cescot Calabria, di FIBA e di Confesercenti, ha dato vita alla nuova figura professionale del “Direttore di Stabilimento Balneare”, abilitando i primi tredici Direttori di stabilimento in Italia.

Come anche abbiamo inteso investire su un’altra delle nostre più importanti priorità: la promozione delle aziende e del territorio. “Terredamare”, la rivista ufficiale del Consorzio, grazie anche al grande contributo di passione e di idee del Direttore Responsabile Adele Filice, è diventata oggi una pubblicazione molto richiesta e molto apprezzata dal pubblico e dagli addetti ai lavori, che “racconta” il nostro territorio, ne fa conoscere la storia, la gastronomia locale, le sue innumerevoli bellezze naturali, il suo patrimonio culturale, e promuove tutti i servizi dei nostri associati. Ogni anno la prima pagina della rivista ospita uno scatto originale del panorama di una delle nostre più belle località. Nel 2017 è stata Pizzo Calabro Testimonial di Terredamare nel mondo, in un ideale passaggio di consegne con Roseto Capo Spulico che lo è stata nel 2016. Quest’anno, proprio in ragione della ultraregionalità del Consorzio, saranno le bellezze di Maratea a dare valore alla prima pagina della nostra rivista, come Testimonial di Terredamare. La rivista sarà presentata al pubblico ed alla stampa agli inizi di Giugno proprio a Maratea”.

Quindi, un Consorzio che funziona, che produce risultati utili per i suoi soci, che cammina sulle proprie gambe, e che, in maniera unica, fa promozione turistica dei nostri territori senza alcun contributo pubblico. Cosa ci si dovrà aspettare ancora dal Consorzio, quali saranno i nuovi progetti ed i nuovi obiettivi da raggiungere?

Guardi, io credo nel ragionare semplice, nell’analizzare quanto di eccellente fatto da altre parti e cercare di replicarne i modelli adattandoli alle nostre realtà. In questa direzione, infatti, va il meeting di lavoro che a gennaio di quest’anno ha portato i componenti del Consorzio in provincia di Trento, precisamente ad Andalo, la più importante località sciistica del Trentino, che vanta una considerevole offerta turistica sia nella stagione invernale che estiva, grazie alla quantità e alla qualità dei servizi offerti ai suoi visitatori. Il comune di Andalo conta circa 1.000 abitanti ed ha avuto un importante sviluppo turistico negli ultimi decenni. La ricettività di questo paese è notevole considerando che si contano quasi cento hotel, ai quali si affiancano numerosi appartamenti disponibili per l’affitto, e registra presenze per circa un milione di visitatori all’anno”.

Le attività del Consorzio – prosegue Cupello – hanno riscosso un notevole e per certi versi inaspettato interesse anche in questa località, e nel corso di alcuni incontri avuti con Ruggero Ghezzi, assessore al turismo del comune di Andalo, con Paolo Nascivera, Direttore dell’area Innovazione di Trentino Marketing, Luca D’Angelo, responsabile dell’Azienda di Promozione Turistica Dolomiti Paganella e Libera Gloria Bertagna, Direttore Generale di Confesercenti Trentino, abbiamo iniziato un percorso di partnership con Andalo che punterà alla realizzazione di nuove iniziative mirate ad una promozione turistica congiunta. Già da quest’anno, ad esempio, una pagina della nostra rivista Terredamare è stata interamente dedicata alla promozione invernale di Dolomiti Paganella, così come Terredamare avrà una sua nuova ed importante visibilità nelle iniziative di promozione turistica invernale di Andalo.

Tutto questo percorso, fatto di sempre nuovi e concreti progetti da realizzare in un tempo prefissato, di una strutturazione specialistica ed innovativa rispetto alle tradizionali forme consortili presenti sul territorio, sarà, nel prossimo quinquennio, preordinato ad un più grande ed ambizioso obiettivo, che oggi il Consorzio è nelle condizioni di raggiungere: creare una rete di interessi comuni tra i soci diretti ed indiretti del Consorzio, al fine di realizzare e commercializzare diverse tipologie di prodotti e servizi che costituiranno il “brand Terredamare”.

Puntiamo a crescere e potenziare la nostra offerta in campo turistico forti della spendibilità di un territorio molto più ampio, ad aumentare le opportunità di vendita dei servizi offerti dalle strutture associate attraverso un sistema di E-Commerce che si occupi di gestire on line ed in tempo reale prenotazioni e pagamenti, ad aumentare la visibilità delle strutture associate e dei partner commerciali, nonché delle bellezze naturali e culturali del territorio, ad aumentare i ricavi del Consorzio con vendita on line di prodotti e/o servizi dei soci diretti, indiretti e di aziende partner. In estrema sintesi, stiamo lavorando alla creazione di pacchetti di offerta mare, comprensivi di ricettività notturna e diurna, alla commercializzazione di prodotti, servizi di trasporto e turistici in genere, che partano dal prodotto spiaggia/mare e si sviluppino attraverso esso, fuori dai canali tradizionali della promozione turistica. E contiamo di dare avvio alle attività di E-Commerce del brand consortile “TerreDaMare” già dal primo giugno del prossimo anno”.

Quest’anno – conclude Cupello – sarà l’inizio anche di un altro e diverso percorso per il Consorzio. Sono infatti numerose le richieste di Comuni che desiderano entrare a far parte del Consorzio in qualità di soci e tra i quali spero di poter annoverare anche la mia città. Noi vogliamo essere, infatti, anche un interlocutore attento e propositivo nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, del mondo sindacale, di tutta la politica, al fine di promuovere quelle indispensabili azioni sinergiche necessarie ad una inversione di rotta, ad un vigoroso rilancio dell’economia turistica dei nostri territori”.

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