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Malgrado le Festività Natalizie, che generalmente coincidono con una flessione del tasso di differenziazione da parte dei cittadini, la Città di Paola conferma la propria attitudine “riciclona”, portandosi a dati ufficiosi che s’attestano ad una percentuale di raccolta del 71,68%.
Con un balzo di quasi trenta punti percentuali rispetto al 2016, il comune tirrenico ha già pienamente raggiunto la quota necessaria a confermarsi “iridato” per il premio che, annualmente, Legambiente assegna alle realtà più virtuose.
Il merito di questo risultato è da condividere tra la cittadinanza in primis, l’Amministrazione comunale e il Nucleo Ambientale della Polizia Municipale, le Cooperative e la società appaltatrice del servizio, Ecologia Oggi.
Con una nuova strategia improntata alla premialità, i centri commerciali, la grande distribuzione e le strutture complesse sono stati invitati ad istituire una più incisiva collaborazione con l’Ente, dalla quale otterranno una riduzione delle tasse sulla spazzatura.
In procinto di essere inaugurato, il centro di raccolta temporaneo darà ulteriore spinta alla corsa ecologia ormai avviata, perché darà la possibilità ai cittadini di conferire la spazzatura differenziata anche in giorni diversi rispetto alla raccolta.
L’area diventerà funzionale anche alla raccolta degli olii esausti derivati dagli scarti di cucina, ma sarà pure il punto di raccolta per il verde e gli stralci di potatura. Prosegue anche l’opera di repressione contro coloro che di fare la differenziata proprio non vogliono saperne, col Nucleo Ambientale della Polizia Municipale che ha già elevato 300 contravvenzioni nei confronti di altrettanti “sporcaccioni”. La prossima tappa sarà quella di controllare le operazioni di raccolta del martedì, quando il prelievo dell’indifferenziata registra spesso picchi che paiono condurre verso quanti, aspettando il giorno del “fuori tutto”, predispongono bustoni colmi di ogni sorta di rifiuto.
