Il Cuore del Marsili
Il tempo sa cosa desideriamo Quando ero piccola a ogni compleanno, ad ogni Natale facevo sempre una richiesta: un fratellino con cui giocare, un fratellino che prendesse le mie difese nelle dispute con i compagnetti, che mi facesse ridere quando ero triste, che mi aiutasse nelle difficoltà. Come avrete capito niente di tutto questo fu! Al posto del componente umano mi sono ritrovata con cani, gatti, pesci rossi, tartarughe, talvolta
Sogno o lungimiranza? Quando il personaggio protagonista di oggi ha preso contatto con noi per dare la sua testimonianza, abbiamo avuto un momento di stupore: tutti conoscevamo già la sua storia, ma le 1000 domande che ognuno di noi aveva in serbo per lui non gli erano mai state rivolte per educazione e per riserbo. Domande, domande, domande…in testa per due giorni ho avuto come un vortice di parole che
Zia Daniela, bella e cattivissima Ho vissuto ottantaquattro anni, due matrimoni felici, una figlia, tanti nipoti, una moltitudine di pronipoti. Sono morta all’improvviso, in realtà lentamente consumata dal tempo. Salutata dalle lacrime dei miei cari ma anche di amici, vicini di casa e di tutti quelli che mi volevano bene. Ancora oggi mi raggiungono le preghiere di tanti, ascolto il racconto della mia vita tramandata di padre in figlio, quasi
DIVERSAMENTE SIMILI Raimondo mi ha chiesto se conoscevo la filastrocca che vi propongo di seguito. Lunedì mi riposai, Martedì non lavorai, Mercoledì persi la rocca, Giovedì la ritrovai, Venerdì l’inconocchiai, Sabato mi lisciai la testa, Domenica dormii perché era festa. Ne conoscono una versione leggermente diversa. Lui mi dice che la associa alla storia di un sarto ‘particolare’ capace di confezionare un abito ‘straordinario’ che come per magia, tutte
La vita si dimostra sempre ostile nelle questioni da risolvere, raramente dà una mano cortese affinché il tutto si plachi in maniera serena. Infatti ogni questione di qualsiasi genere essa sia, resta in sospeso fino a quando le due parti si conciliano trovando una strada comune ad ambedue. Nel frattempo il tempo scorre e gli animi si placano in una sofferenza taciuta nel cuore poiché la vicenda risulta ancora viva
Il ruggito del leone Guardandoci intorno, ogni giorno, c’imbattiamo in persone la cui vita è per noi quasi familiare; c’è il professionista, il poliziotto, lo studente, il parroco, il benzinaio, il panettiere, ecc…ecc… Non notiamo però situazioni e quotidianità che potremmo definire straordinarie, come ad esempio il tran tran vissuto da chi arriva e staziona nelle nostre città per poco tempo. Ho visto questa donna per la prima volta durante
Quando arriviamo, notiamo essere i primi, infatti, Marco è sempre in ritardo e sempre lo sarà! Così iniziamo a bere qualcosa; ormai sono anni che per incontrarci percorriamo 1.400 Km, circa, in direzione di casa sua e lui altrettanto verso noi: in pratica c’incontriamo a metà strada. Abbiamo deciso di organizzare i nostri incontri come un impegno serio, altrimenti il lavoro ci terrebbe per troppo tempo lontani. Arriva dopo la
Ci sono amicizie che ti portano sulla cattiva strada, altre che ti riportano sulla retta via, quelle che ti aiutano solo quando ne hai veramente ed estremamente bisogno, quelle che ci sono sempre. Talvolta capita che vivendo e crescendo, come se non fossimo ancora corazzati e induriti dalle brutte esperienze, commettiamo errori grandi, stupidi, inaccettabili, seguendo un banale consiglio amichevole. Così, subito dopo non sappiamo che fare e avremmo bisogno
Ogni giorno, da quel giorno, mi pongo tante domande. Oggi mi chiedo: È vero che la morte non distrugge un legame? O è solo la morte capace di rompere qualsiasi tipo di legame? Ho provato a girare questa domanda ai miei amici e ho scoperto che nessuno di loro è convinto di niente, ma ognuno di loro, me compresa, è consapevole del fatto che chi non c’è più va ricordato,
Oggi il mio pensiero va a tutti quelli che hanno sofferto o stanno soffrendo a causa di persone che rassicurano sul loro amore, ma in realtà circondano di bugie, una ragnatela di falsità; persone che ammiccano all’inizio, poi ti gettano addosso tutta la responsabilità, facendoti addirittura credere che tu più di quello non meriti… e quando riesci a uscire dal loop, rimane l’umiliazione costruita ad arte proprio mentre tu vivevi