20.000 € sotto i tacchi (col morale)

Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta scritta dal Direttore Responsabile della testata giornalistica che cura l’informazione per Tele Radio Immagine, Dr. Cosmo De Matteis.

Il germoglio di un’opinione nasce quando, dopo un iniziale e metodica dubbiosità, la pratica rivela una realtà con cui confrontarsi. Per questo motivo approfitto, oggi, della possibilità di esprimere la mia opinione e renderla “pubblica”. Perché dopo la domanda posta dalla minoranza consiliare  agli attuali amministratori della Città di Paola, inerente le modalità di assegnazione di incarichi vertenti la riproduzione multimediale dell’azione governativa locale, è sorto in me un senso di rincrescimento.

Da Direttore Responsabile dell’emittente “Tele Radio Immagine” mi rincresce prendere atto dell’esistenza di una volontà ostile, perché altrimenti non si spiega l’esclusione di questa azienda dal circuito mediatico istituzionale attraverso una modalità che non ha previsto alcun confronto. Un “Partito Preso” che si palesa nella modalità diretta di assegnazione dell’incarico e dalle cifre firmate per l’esecuzione dello stesso. Proprio l’ammontare economico è l’aspetto più umiliante, perché in un Comune che sta tentando di dichiararsi dissestato, dove neanche gli scrutatori, i segretari e i presidenti di seggio delle amministrative 2012 sono stati ancora pagati, dove si ostenta una povertà di cassa tale da giustificare tutto – proprio in un Comune siffatto – non si può tacere il disappunto per un’azione dispendiosa a prescindere.

Sono Direttore Responsabile di T.R.I. sin da quando, nel 1990, quest’emittente ha espresso il suo primo, etereo, vagito. Da allora sino ad oggi, ho visto crescere una realtà locale in grado di poter durare nel tempo e occuparsi di uno spazio. Di prospettare un’alternativa, come dimostrano i talenti in essa sbocciati e attualmente fioriti in realtà prestigiose come la RAI,  SKY e Radio nazionali. Da 22 anni assisto alla messa in onda di un pluralismo manifesto ad ogni livello dell’informazione, dalla cronaca locale all’attualità politica nazionale, con ospitate eccellenti sempre vocate all’uguaglianza di trattamento, anche con l’attuale Amministrazione Comunale. In tutto questo tempo sono accadute molte cose, la realtà è mutata (soprattutto quella locale), la velocità del presente è aumentata in maniera vertiginosa, eppure T.R.I. è ancora qui: con 4 dipendenti, con il Digitale Terrestre a diffusione regionale, con Internet. T.R.I. trasmette ancora, nonostante la crisi economica, nonostante la resa gratuità di molte prestazioni.

È strano che a fronte di una copertura gratuita di manifestazioni come il Consiglio Comunale, Conferenze Stampa e Manifestazioni varie, l’attuale Amministrazione preferisca investire il “poco” denaro che ha (“molto” però per gli addetti del settore), in un prodotto da prendere a “scatola chiusa”, senza neanche un’eventuale gara d’appalto. Aggiungere a questo anche il pedissequo trattamento riservato all’opera di diffusione acustica che l’azienda T.R.I. è in grado di offrire insieme al Service di illuminazione ed amplificazione degli eventi, puntualmente escluso da ogni iniziativa istituzionale, rende la percezione di un’attualità quantomeno  opinabile.

Ringrazio ogni spazio che intenderà ospitare questa mia “pubblica” opinione.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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