Caccia a “Punteruolo Rosso”

Come accade ormai da tempo, anche ieri è andato in scena un Consiglio Comunale denso. Il motivo per il quale questo aggettivo si rende necessario consiste nel fatto che ormai, durante i civici consessi paolani, è impossibile stabilire un ordine lineare con il quale interpretare ciò che accade tra coloro che si confrontano.

In maniera piuttosto ripetitiva, ma mai puntuale, si svolge il battibecco tra la Presidente del Consiglio Emira Ciodaro ed il Consigliere Graziano Di Natale. In modo alquanto noioso e pedissequo viene riproposta l’eterna lotta tra il bene e il male, incarnati alternativamente dal Consigliere De Rosa e il Consigliere Perrotta (anche, ormai, quando quest’ultimo è assente). Mentre il contesto, sornione, nicchia in attesa del colpo di scena che prontamente accade quando prende la parola il Sindaco Basilio Ferrari.

Se non fosse per il Primo Cittadino – che nei suoi interventi riesce a creare un alone di effervescenza – dei Consigli Comunali di Paola non si avvertirebbe l’eco. Anche ieri, che in ballo c’era la (seconda) deliberazione di dissesto, la melmosità degli appuntamenti abituali che si danno i soliti oratori stava rischiando di far precipitare lo share della diretta streaming. Certo, il Consigliere Di Natale (rimasto solo) suscitava quella solidarietà che generalmente ammalia lo spettatore, però – a parte le bordate sulla LaoPools (190.000 euro di debiti da quando si è insediata) e l’estrema richiesta di ripensamento riguardo l’oggetto del Consiglio – anche l’avvocato del PD appariva piuttosto stremato dal caldo (probabilmente). Quindi, per fortuna, è arrivato il Sindaco Ferrari a risollevare le sorti del Consiglio.

Con un lessico ormai abituale, il primo Cittadino della Città di San Francesco, ha espresso concetti chiavTerminator_2e che, in forma di fiaba, sono giunti alle orecchie degli spettatori. (Anche se non tutti i cittadini sono spettatori, e viceversa). Comunque, agli spettatori è arrivata una storia intrisa di particolari degni di un fumetto della Marvel misti con l’epica di Terminator 2. Basilio Ferrari ha detto di sentirsi come Superman (con la fascia tricolore a renderlo “invincibile”)  e contemporaneamente ha ricordato il pollice all’insù di Schwarzenegger quando ha affermato che “qualora venisse sciolto (dal Prefetto, n.d.r.), si scioglierebbe a testa alta”.

Insomma, tra pozzi di petrolio incendiati in Kuwait e scenari apocalittici da Prima Guerra del Golfo, il Sindaco di Paola ha detto di non temere gli attacchi che quest’oggi minacciano la sua consiliatura, azioni ispirate dall’alleanza animale di due super cattivi che sghignazzano dietro alle maschere del “Gambero” e del “Punteruolo Rosso”. Avendo ormai risolto gran parte dei trabocchetti seminati lungo la corsa al contrario del crostaceo irriverente, il super fasciato Sindaco starebbe per smentire definitivamente il rosso scarabeo palmivoro con un’azione tesa a sterminarne le larvali allusioni, postate nottetempo su bacheche virtuali o tazebao anonimi. Con colpi dissestanti e poco dissetanti (visto che Paola nel frattempo langue nell’insufficienza idrica), l’Amministratore Pubblico “col sorriso sulle labbra”, si propone di istituire il clima necessario alla sopravvivenza della PaolMa (misto di Paola e Palma) alla cui ombra poi governare in questo afoso inizio di estate.

Così, ieri, le sorti del Consiglio sono state risollevate e poco importa se nel frattempo la maggioranza ha attraversato un momento di diffuso nervosismo. De Rosa che redarguisce (sbagliando) Aloia, accusandolo di costituire motivo  di distrazione per gli addetti al verbale del Consiglio, mentre uno scambio di sguardi ed espressioni di disappunto sono serpeggiate tra la Consigliere Maiorano e la Presidente del Consiglio Ciodaro. Come poco importa la poco riuscita uscita di scena da parte dei Consiglieri Gravina, Ollio e Crocicchio i quali credevano di aver consegnato un documento che invece era una mozione. Per fortuna, in questa massa informe, risolutivo ed improntato alla comprensione dell’attualità risulta l’intervento del Sindaco Ferrari. Chissà se in futuro, dopo Clark Kent si dovrà fare ricorso a Steven Seagal, ChuckNorris e Amedeo Nazari. Ovviamente il loro ingaggio lo pagherebbe tutto la cittadinanza di Paola.

 

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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One comment

  1. COSMODEMATTEIS

    TUTTI A CASA A GIOCARE CON FACEBOOK,

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