rifiuti

Sangineto, Sindaco picchiato per una questione di ” rifiuti “

Il Sindaco di Sangineto, Michele Guardia, è stato aggredito da un villeggiante estivo che – preso da un raptus – non ha esitato a colpirlo dopo aver ricevuto una richiesta di spiegazioni in merito al suo comportamento “poco civico”.

I fatti: è quasi mezzogiorno quando Michele Guardia, primo cittadino del piccolo Comune tirrenico, nota un uomo che – sceso dalla propria autovettura – si mostra intento a depositare tre grossi sacchi contenenti erba da sfalcio all’interno di un cassonetto non adibito al contenimento di tali rifiuti. Non essendoci abbastanza spazio, l’anziano villeggiante campano effettua una manovra che non passa inosservata agli occhi del Sindaco il quale – avvicinatosi alla scena – fa notare all’uomo la poca compatibilità civica del comportamento appena manifestato. Ne nasce un alterco ed il villeggiante partenopeo, forse stanco per l’opera di bonifica effettuata presso una probabile residenza estiva, si mostra immediatamente molto aggressivo e – poco propenso ad ascoltare il Sindaco presentatosi in veste di pubblico ufficiale – successivamente alla rottura del lunotto posteriore della propria autovettura, scatta in una azione condita da una violenza ingiustificabile. Nel mentre “mazzoliava” (letteralmente, “adoperando una mazza”) Michele Guardia, l’uomo è stato fermato dal pronto intervento dei Carabinieri giunti sul posto grazie ad una segnalazione. Portato in caserma ed interrogato sulla questione, il villeggiante campano si è giustificato asserendo d’aver interpretato il comportamento del Sindaco come il tentativo di intimidazione di un delinquente, giustificandosi col fatto di non avere una dimestichezza fisionomica con le fattezze di Michele Guardia. Per questa ragione, considerata anche la disponibilità del Sindaco a perdonare il poco civico villeggiante campano, nessuna azione legale è stata intrapresa e tutto si è concluso pacificamente.

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