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Continuano i controlli sul territorio calabrese da parte del Corpo Forestale dello Stato, che grazie all’ attività volta a prevenire reati in danno del patrimonio forestale e in difesa dell’ambiente e della natura, in questo caso sulla costiera tirrenica, è intervenuto su un furto di legna nel comune di Praia a Mare.
Le attività di controllo svolte nei giorni passati all’interno del comune, e più precisamente in località “Zaparia”, hanno fatto sì che gli uomini del CFS di Sangineto e Cetraro, attirati dal rumore di una motosega, si dirigessero nella zona citata, scoprendo un uomo – risultato poi proveniente dal comune di Aieta – nell’intento di depezzare una quercia e caricare la legna ricavata dalla pianta, su un rimorchio. Inutile è stato il tentativo dell’uomo di allontanarsi dal luogo del reato in tutta fretta, in quanto è stato fermato dal personale CFS immediatamente. Privo di permesso per tagliare la legna nella zona comunale, aveva inoltre adibito un’area circostante a deposito del materiale legnoso ricavato, già tagliato in piccoli tronchi.
Dal controllo è risultato che all’interno della zona erano state tagliate altre piante, per un totale di circa 85 quintali di legna. Ne è conseguito il sequestro sia dei mezzi usati per il taglio che dell’area trasformata in deposito.
