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Da oggi la Città di Paola può esser definita più sicura, almeno nel campo della premorienza improvvisa determinata da cause legate a cardiopatie acute (infarti e patologie similari).
Grazie all’impegno sinergico delle Associazioni “Amici del Cuore di Paola – Onlus” e “Conacuore”, un defibrillatore è stato installato nel centro cittadino sulla centralissima Via del Cannone, laddove la pompa di benzina “Esso” della famiglia Pugliese si è palesata come luogo idoneo (perché accessibile e video sorvegliato) per ospitare un macchinario salvavita fondamentale.
Tutto questo perché, sebbene sia un apparecchio che il Sindaco Ferrari ha definito giuridicamente come bene salvaguardato dalla legislazione relativa alla fede pubblica contro la quale, chi si dovesse rendere autore di un reato, andrebbe in contro a sanzioni previste nel codice penale, è necessario che la cittadinanza sia solidale contro qualsiasi atto di vandalismo.
La cardio protezione è un atteggiamento che sta diffondendosi sempre più, con strategie che spaziano dall’educazione attitudinale ai dispositivi di pronto intervento, senza dimenticare che in mezzo c’è una trafila di specialisti sempre pronti in caso di emeregenza. Non a caso alla presentazione – della quale viene reso conto con il video report che segue (contenente le interviste ad Antonello Rossi, presidente dell’Associazione “Amici del Cuore di Paola – Onlus”, del Sindaco di Paola, Basilio Ferrari e del Presidente Nazionale dell’Associazione “Conacuore”, Gianni Spinelli) – era presente un folto gruppo di persone composto eterogeneamente da cittadini e professionisti del settore sanitario (medici, paramedici, operatori del 118 e volontari della Croce Rossa).
Pertanto, visto che un’immagine val più di mille parole, del video report che segue è consigliata la visione (sperando che sia “buona”).
