Una serata piena quella di ieri 22 giugno presso l’Officina delle Arti di Cosenza di Eduardo Tarsia, volta alla raccolta fondi per il progetto Officine Teatro, che ha ospitato contemporaneamente, all’interno della sala e nel cortile della stessa Officina, un susseguirsi di artisti che hanno tenuto il pubblico impegnato fino alla fine.
Dopo la proiezione di alcuni corti, alle 21 tutti i presenti hanno potuto gustare in tutti i sensi “Mezzemaniche di Venere”, recital di una fantasia culinaria recitata e mangiata, preparate dalle cucine dell’Officina, alle quali sono seguite tutte le esibizioni della serata.
Un susseguirsi di attori, musicisti e artisti vari, hanno ricreato un’atmosfera satura di cultura, quasi palpabile, che i presenti hanno accolto di buon grado, con scroscianti applausi, alternati a divertite risate.
Esilarante la lettura tratta dalle conversazioni per la radio di Maurizio Jurgens, “Eleuterio e Sempre Tua”, recitate da Franco Monaco e Anna D’Andrea, compagni in arte e nella vita, seguiti dagli interventi dell’attore Pasquale Anselmo, di Antonella Carbone, Giovanni Turco, e Francesco Bossio, anche loro attori. Toccante la ninna nanna cantata dalla bellissima voce di Stefania Labate, esibitasi con il suo trio; Marco Tiesi e la giornalista Raffaella Salamina si sono cimentati invece nella lettura di alcuni brani tratti dal libro “Sapore di cinema”, di Marilena Dattis, anche lei presente in sala. E poi ancora il duo musicisti Scarpelli – Marignetti, le colorate e scintillanti esibizioni della danza del ventre delle scuole dell’associazione Harem, e a chiusura della serata, il gruppo popolare Antonio Grosso e le Muse del Mediterraneo
Da non dimenticare la collaborazione del regista Alessio Pasqua, e i videomakers William Onorato e Fabio.
All’esterno tutta un’altra musica! Sul palco si sono alternati lo stile classico di Telesio String Trio, a quello rock del trio Katerine; la formazione acustica Sick Dogs ai suoni più melodiosi di Tiziano Sposato – chitarra – e Roberta Cleo – voce -, e del cantautore Giovanni Iantorno. Non sono mancati anche qui gli attori: Cino Manfredi, Antonello Anzani, e Pino Torcasio. Il tutto mentre i pittori Adele Napolitano e Mario Polillo, pennelli e tavolozza alla mano, hanno realizzato due opere su tela davanti agli occhi di un affascinato pubblico.