Oronzo Canà

Oronzo Canà allenatore ad honorem

Da ieri Oronzo Canà, il celeberrimo “Allenatore nel pallone”, incarnato magistralmente da Lino Banfi è un allenatore vero. L’Associazione Italiana Arbitri (AIAC), presieduta da Renzo Ulivieri, ha infatti voluto assegnare il patentino ad honorem ad una delle più profetiche ed emblematiche – e per questo reali – icone del calcio moderno.

La consacrazione del tecnico Canà è avvenuta in occasione del “Football Leader 2014” ad Amalfi, manifestazione in cui vengono celebrati i valori della leadership nel mondo del calcio, proponendo riconoscimenti alternativi per i  protagonisti dello sport.

La giuria, composta da tecnici italiani, quest’anno ha ritenuto meritevole di plauso il “collega” Canà perché, come si legge nella motivazione, «è stato strepitoso nell’esprimere, utilizzando il registro della comicità, il ruolo unico ricoperto dagli allenatori di calcio: punto d’incontro tra i capricci dei calciatori, imposizioni dei dirigenti, domande dei giornalisti e aspettative dei tifosi. Dal calciomercato al ritiro precampionato, dalla saudade dei giocatori brasiliani alla passerella di riti e scaramanzie, dalle esaltazioni della folla alle contestazioni del pubblico sino alle interviste nel dopo partita».

Un premio reale ad un personaggio di finzione, al mister Oronzo Canà alias Lino Banfi il quale ci ha tenuto ad omaggiare, in occasione della premiazione,  la maestria di Sergio Martino, regista del film culto che già nel 1984 restituiva una perfetta fotografia del mondo calcistico in tutte le sue sfaccettature. Magari qualcuno, tra i mister stellari del calcio odierno avrà addirittura in qualche modo tratto insegnamento dalla “iena del tavoliere”, ispirandosi alla bi-zona o reinterpretando il modulo 5-5-5.

Nella prossima stagione chissà su quale panchina siederà adesso il tecnico Oronzo Canà, fresco di abilitazione. Nel calcio, si sa, se ne vedono delle belle.

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