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Nonostante l’estate non stia palesando alcunché di allarmante sul fronte dell’arsura stagionale, tutto ciò che circonda l’Amministrazione Ferrari sta iniziando a sciogliersi. Iniziando dai gruppi consiliari, decapitati da una raffica di dimissioni degli esponenti apicali, fino ai Partiti stessi coalizzatisi in appoggio alla sua candidatura; pare che tutto ciò su cui il Sindaco di Paola sta basando la propria azione abbia preso ad avere una consistenza liquida degna delle valanghe che travolgono ogni cosa.
Proprio per evitare gli effetti che l’eventuale “frana” potrebbe avere, una volta che dal Sant’Agostino dovesse riversarsi ancor più copiosamente sulla Città, alcuni autorevoli esponenti dell’aula Lo Giudice hanno iniziato a puntare i piedi. Per salvare il salvabile e – magari – la faccia; l’immagine compromessa da azioni amministrativamente subite e non concordate, da questioni lasciate in sospeso e da inazioni su fronti caldi come quello “sociale” pronto a deflagrare tra i confini di Paola.
Che siano Gruppi, Partiti o singoli Consiglieri, poco importa. Lo stato d’allerta generale che pare stia imponendo una presa di distanze multipla dallo scranno del Primo Cittadino, non è un buon segno per il Consiglio presieduto da Emira Ciodaro.
Se dovesse iniziare ad infoltirsi (o meglio “a crearsi”) il gruppo misto – quello cioè privo di un “capo” che detti la linea e concordi col Sindaco il da farsi – Basilio Ferrari (e la sua attualmente spremuta maggioranza) dovrebbe mercanteggiare ogni giorno di Amministrazione, vivendo alla giornata nell’impossibilità di gettare una luce prospettica sulle azioni con le quali s’intende portare Paola al di fuori delle sacche di disagio.
Sacche di disagio e problemi irrisolti che la Dottoressa Maiorano, nella nota stampa che segue, adduce come motivazione forte per la sua decisione di lasciare il gruppo consiliare del Pdl (ancora incomprensibilmente tale nonostante il partito di riferimento non esista più a nessun livello).
Intanto la marcia di avvicinamento all’otto di agosto (data del prossimo Consiglio Comunale) è quasi terminata.
Nota Stampa della Dottoressa Maiorano, Consigliere Comunale dimessasi dal gruppo del Pdl.
La Sottoscritta Dott.ssa Maria Antonietta Maiorano, Consigliere Comunale del Comune di Paola, fa presente che la Sua decisione di uscire dal gruppo consiliare PDL, è conseguente ad un rapporto sempre più sbilanciato e viziato dalla mancanza di collegialità nelle decisioni a favore dell’interesse della città e per il carente confronto tra tutti gli Assessori e Consiglieri sui problemi della città, con conseguente immobilismo sulle decisioni da intraprendere.
Ancora a tutt’oggi non è iniziata in città la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, nonostante sia stata aggiudicata tramite bando; non è stato effettuato il collaudo dell’ex palazzo di città; non è stata stilata la graduatoria definitiva degli aventi diritto per l’assegnazione delle case di edilizia popolare (bando risalente al 2008).
Poco è stato fatto per eliminare il degrado ambientale su tutto il territorio comunale e ancora non è stato trasferito il mercato comunale settimanale al centro della città.
Questi alcuni problemi non risolti.
Come Presidente della IV Commissione Consiliare, nonostante le sovrapposizioni e gli ostacoli creati e poche risorse economiche, sono riuscita con la commissione ad istituire il Laboratorio Teatrale Comune di Paola intitolato all’Attrice Mariangela Melato (al II° anno), la I° Mostra dell’Antiquariato ed Artigianato – Comune di Paola, il Concorso per i ragazzi delle Scuole Elementari “Come vorresti che fosse la tua città: considerazioni di un bambino” per dare voce e partecipazione fattiva ai bambini con i loro suggerimenti per la città.
La mia decisione è un atto di responsabilità verso la città di Paola e gli elettori che mi hanno dato la loro fiducia per portare avanti progetti a favore di un cambiamento e sviluppo per la città di Paola.
Continuerò a lavorare come Consigliere Comunale come ho sempre fatto per il bene esclusivo del paese.
