gianluca callipo a paola

Gianluca Callipo a Paola chiede fiducia per il suo cambiamento [VIDEO]

Dopo la visita informale di qualche tempo fa, è arrivato il giorno ufficiale di Gianluca Callipo a Paola.

Organizzato nella disponibile e accogliente sala convegni del Dopo Lavoro Ferroviario, l’incontro tra il candidato alle Primarie del Centrosinistra e la cittadinanza paolana non ha tradito le aspettative. Dinnanzi ad un parterre composto da una miscellanea eterogenea di anime politiche cittadine (tra i presenti anche Angelo Siciliano e, dinnanzi alla porta d’ingresso, Carlo Gravina del Movimento Paola al Centro) il Sindaco di Pizzo Calabro ha espresso tutta la sua carica giovanile in un comizio denso di spunti dai quali partire per imbastire una sequela di lamentele oggettive di cui la Calabria, atavicamente, è portatrice.

Con il tono di voce tipico della sua età, il candidato opposto ad Oliverio ha messo in serie una sfilza di espressioni orbitanti nell’alveo del “Cambiamento Adesso“. Una rivoluzione che il giovane Sindaco ha intenzione di compiere a partire dalla valorizzazione della “meritocrazia”: «non importa conoscere il passato o le idee politiche di una persona per poterla porre in condizione di dare il meglio di sé in un determinato settore. Se le referenze sono tali da poterle attribuire un merito, è giusto che le venga riconosciuto» (il riferimento della conversazione era indirizzato, in questo caso, alle nomine nel settore Sanitario della Regione).

Ovviamente il discorso è stato poi condotto sulla visione speculare della politica che differenzierebbe l’azione di Gianluca Callipo da quella di Gerardo Mario Oliverio che, nonostante le critiche “anagrafiche”, non è parso particolarmente intaccato dal confronto. Forse l’obiettivo di Callipo era più generalizzato, perché appare strano criticare un paradigma politico per il solo fatto d’esser rappresentato da un uomo che già nel 1980 sedeva in Consiglio Regionale (se poi alla Provincia amministrata da quello stesso uomo, il Ministero delle Finanze consegna l’Oscar di Bilancio). Quindi Callipo ha poi affrontato le questioni relative ai problemi congeniti della Regione e la sua ricetta è sembrata vertere su uno spoil system in grado di sostituire, indistintamente, tutto l’apparato manageriale di cui è attualmente dotata la Calabria in ogni ambito. Fatti salvi quei settori dove non ci sono problemi.

Le grandi assenze nel parterre dei convenuti sono tutte ascrivibili alla sezione paolana del PD. Assente giustificato(si) Francesco Città (il Segretario) e assente per impegni (e per scelta?) il Capogruppo in seno al Consiglio Comunale, Graziano Di Natale, del quale è ormai nota la preferenza per l’avversario di Callipo. Presente (ma solo alla porta) anche il Segretario dei Giovani Democratici, Andrea Signorelli, il quale – però – non sedendo allo stesso tavolo dell’oratore (al quale erano affiancati Emanuele Del Duca e Stefano Perrotta) era mescolato tra la folla all’uscita.

Indipendentemente dal valore intrinseco della visita di un candidato “importante”, così come era già accaduto per l‘incontro estivo con Oliverio (anche quello con Signorelli presente, però anche in veste di oratore), questa corsa alle Primarie del centrosinistra sta mettendo sempre più in mostra una spaccatura profonda tra le anime che compongono il PD paolano.

Comunque dovesse andare a finire la consultazione del prossimo 5 Ottobre, la resa dei conti cittadina appare inevitabile.

Segue la video intervista realizzata per l’occasione. Buona Visione.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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