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Come già anticipato durante la lunga chiacchierata avuta con uno dei promotori del Comitato di Salute Pubblica, svoltasi dinnanzi alle telecamere di T.R.I. e del Marsili Notizie all’interno del programma “L’Intervista“, a Paola sussistono le condizioni affinché una class action possa essere propugnata contro il “caro bollette” che sta condizionando l’attualità contribuente degli abitanti.
Diramata stamane è quindi pubblicata integralmente la nota con la quale il Comitato avvisa la cittadinanza riguardo l’incontro che si terrà domani pomeriggio alle ACLI (Viale dei Giardini, Paola) alle ore 18.00.
Questa la nota del Comitato di Salute Pubblica di Paola
Venerdì 17 p.v. nei locali delle ACLI di Viale dei Giardini con inizio alle 18.00 inizierà l’assemblea popolare indetta dal “comitato di salute pubblica” contro il caro bollette acqua e tasi, alla presenza di professionisti esperti e di giovani professionisti paolani. Dopo una serie di incontri, il “comitato di salute pubblica”, nato a tutela dei cittadini, illustrerà alla cittadinanza, tramite i legali, quanto è stato dedotto dopo quattro settimane di incontri riscontri e di lavoro in un campo come quello dei servizi e delle imposizioni comunali vasto e difficoltoso per via della copiosa legislazione esistente. Chiaramente sarà indicata una strada ed una strategia da seguire per la quale tutti i dubbi saranno affrontati e chiariti. L’assemblea popolare alla fine dei chiarimenti, in modo democratico, deciderà il dafarsi ed i comportamenti da attuare. L’assemblea, a quanto da noi personalmente riscontrato, è molto attesa nella nostra città oppressa da tariffazione e tassazione sproporzionate, spropositate, impresentabili ed ingiustificate. Il Comitato ha invitato tutti i consiglieri comunali di minoranza che si sono opposti nell’assise comunale a simili imposizioni votando contro e più platealmente abbandonando l’aula. Siamo sicuri che il lavoro e l’impostazione data alla problematica della tassazione darà i suoi frutti e che alla fine i cittadini saranno tutelati e salvaguardati da assurdità impositive che non trovano ragione e riscontri in una logica di buona amministrazione della città di Paola. Chiaramente ci auguriamo in un possibile e successivo confronto nel merito con l’amministrazione al fine di evitare contrapposizioni inutili e dannose ad un rapporto tra amministratori ed amministrati che dovrebbe essere sempre improntato sulla chiarificazione e sul chiarimento di quanto il cittadino con sacrifici contribuisce per la propria comunità. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare e a confrontarsi democraticamente nel merito del problema tassazione.
