Beni confiscati a cosca di Amantea

porto-di-amantea-3-1728x800_cAMANTEA – Una mega confisca di beni per circa 15 milioni di euro è stata eseguita dai finanzieri del Gico e del nucleo di polizia tributaria di Catanzaro nei confronti della cosca della ‘ndrangheta dei Gentile-Africano, considerata tra le più potenti dell’Alto tirreno cosentino. Dalle indagini era emersa la gestione da parte della cosca di appalti e servizi pubblici. Tra i beni confiscati ci sono 4 ville, società ed il 50% delle quote di proprietà della motonave Benedetta II, usata in passata per le crociere da Amantea alle Isole Eolie. Le Fiamme Gialle catanzaresi di recente avevano effettuato delle indagini nei confronti di una organizzazione criminale, capeggiata da Tommaso Gentile, indicato dai collaboratori di giustizia il reggente del clan “Africano” dopo l’omicidio di Francesco Africano. Durante le indagini si è scoperto il totale controllo della cosca sulla città di Amantea e sulla sua struttura portuale, diventata una vera e propria base operativa e strategica, e inoltre l’impiego illecito di ingenti capitali attraverso intestazioni fittizie di beni ed attività economiche da parte di numerosi personaggi. E’ stata accertata anche l’esistenza di un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e connivenze tra noti esponenti politici della zona al fine di ottenere l’appoggio della cosca nelle tornate elettorali sia a livello comunale che regionale. Le indagini economico-patrimoniali hanno permesso quindi di sottoporre a sequestro i beni della cosca, tra i quali lo stesso porto di Amantea, quote societarie e di diverse attività commerciali e la stessa motonave, acquisiti al patrimonio dello stato e restituiti alla collettività

M.M.

About Mafalda Meduri

Libera pensatrice, blogger ed indipendente essere umano

Check Also

gratta e vinci paola

Paola – Gratta e vinci generoso a San Valentino: premio da 20mila€

La comunicazione è giunta nel giorno di San Valentino, direttamente dal gestore del gioco a …

Rispondi