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Per festeggiare i suoi 20 anni, Libera, che racchiude 1600 tra associazioni e gruppi uniti nella lotta contro le mafie, dopo ” Venti Liberi ” serata svoltasi ieri 25 marzo presso l’Acquariobistrot di Cosenza, si appresta a festeggiare per la seconda volta sabato 28 marzo, questa volta nella piazzetta di San Lucido a partire dalle 17 e 30.
Protagonista sarà Carovana Antimafie, una mostra dedicata alle vittime di mafia creata da Mauro Bubbico, attraverso la carta delle arance, simbolo della confisca dei beni alla criminalità organizzata, riprodotte proprio su quei beni. Una ventata positiva di antimafia da portare in tutta Italia attraversando tutte le realtà del territorio.
Verranno ripercorsi i 20 anni di Libera: dalle iniziative alle manifestazioni, da come ha agito il coordinamento di Cosenza, al prendere atto di come la mafia e l’antimafia siano state affrontate nelle scuole, che negli ultimi anni sono risultate molto attente all’argomento. Il dibattito e la mostra avranno il compito, insieme, di spiegare poiché è importante “la memoria”. Dal ricordare la vittima, e dall’avere memoria degli aspetti di vita quotidiana, deriva l’impegno futuro.
Ma ci sarà spazio anche per parlare de “L’osservatorio sulla bellezza”, dando particolare attenzione all’osservazione del territorio, e affrontando quindi argomenti quali il rischio idrogeologico, l’abusivismo, la tutela dei paesaggi. Il tutto in stile tutt’altro che “pesante”, reso ancora più gradevole dall’”Aperitivo Libera”, sulla scia della cena con i prodotti “Libera Terra” svolta ieri presso il Teatro Acquario.
