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Il 599° compleanno del Santo Patrono della Città di Paola (ma anche della Calabria e della Gente di Mare Italica), è stato celebrato sia nella sua forma liturgica – con orazioni officiate dalla comunità dei minimi e dal Padre Provinciale, Gregorio Colatorti, all’interno della Casa Natale del pellegrino paolano – sia in quella più prettamente “civile”. Come ogni anno, dalla scala telescopica posta sul camion dei Vigili del Fuoco, un pompiere si è inerpicato fin sull’apice dell’arco di San Francesco, per deporre una corona di fiori ai piedi della statua del Patrono.
Un gesto che rinnova la fede nei confronti di Colui che, sin dai tempi in cui era in vita, rappresenta il simbolo del credo cristiano declinato nelle sue più nobili accezioni.
Considerato come ultimo sfoglio di calendario prima dell’anno in cui si celebrerà il seicentenario della Sua nascita, per la comunità paolana questo appuntamento continua a rappresentare un momento di forte commozione e di raccoglimento che da il via ad un periodo che lo stesso Provinciale, coadiuvato dal Sindaco Basilio Ferrari, ha proposto di trascorrere nella più assoluta sobrietà. Tuttavia, anche se questo termine rimanda a significati opposti alla polemica, c’è un tassello della vicenda che ancora arrovella i concittadini di San Francesco, la cui statua posta sull’arco appare ignominiosamente deturpata dalla presenza di puntelli che da anni danno bella mostra di sé, certificando uno stato di incuria che neanche la bellissima corona di fiori deposta è riuscita a camuffare.
Per questa ragione, sulla questione è intervenuto il consigliere provinciale Graziano Di Natale che, indispettito dalla visione poco edificante e preoccupato dall’imminenza delle celebrazioni per la festa patronale cittadino, ha dichiarato di voler porre rimedio ad «un problema che riguarda un patrimonio storico artistico e culturale della nostra città. Ho immediatamente interessato gli uffici della Provincia di Cosenza per un sopralluogo al fine di quantificare il costo della restaurazione. Nei prossimi giorni quindi tecnici della provincia si recheranno sul posto per verificare lo stato dei luoghi . Occorrerà poi predisporre tutte le iniziative necessarie per mettere mano alla situazione. Io farò la mia parte – ha concluso il consigliere provinciale – mettendo a disposizione il mio ruolo per la Città di Paola».
Nella speranza che la vicenda possa giungere presto ad un lieto fine, nel video che segue è documentato l’affetto con il quale la città (impersonata per l’occasione dal corpo dei Vigili del Fuoco) ha tributato il suo omaggio al Patrono che l’ha resa celebre nel mondo intero.
Buona Visione
