marco focetola

Paola – Dura polemica tra Francesco Aloia e Marco Focetola (pt.1)

Riavvolgendo il nastro degli accadimenti, l’attuale stato di tensione mediatica che aleggia sul duo consiliare composto da Francesco Aloia e Marco Focetola, è partito all’indomani della sfumata riunione della “vecchia” commissione elettorale, quella composta dal trio: Ollio (dimessosi e sostituito da Politano), Aloia (uscito dal partito e dal gruppo Pri) e Focetola (redivivo “Grande Sud” dopo una parentesi “Idm”). Tre membri che, alla luce delle formalità procedurali, non hanno avuto modo di “quagliare” sulla nomina degli scrutatori e, pertanto, sono stati rimescolati in una “nuova” commissione. Tale organo ad oggi è composto in maniera burocraticamente ineccepibile da: Emira Ciodaro, Marco Focetola e Giovanni Abruzzo. Col solo Focetola “superstite” dal passato ed Aloia estromesso (Politano è stato giusto una meteora del momento, condizionato dalla non regolarità della sua posizione “subentrante”). Pertanto segue la premessa con la quale, Francesco Aloia, ha inteso predisporre l’atmosfera di quello che – secondo lui – sarebbe stato il consiglio comunale di sabato scorso.

Sab. 26 Marzo 2016 (Prima del Consiglio Comunale delle 10.30): Palesando uno stato di salute precaria, scaturito dalla falla apertasi con la consapevolezza di sorreggersi su un solo voto di maggioranza, l’amministrazione comunale paolana potrebbe aver compiuto un passo falso sul terreno dell’irrecuperabilità dei rapporti con coloro che da tempo hanno manifestato un atteggiamento critico nei confronti dell’andazzo generale.

Considerando la convocazione odierna (sabato 26 marzo) del consiglio comunale, improntato – secondo la comunicazione inoltrata ai consiglieri – su punti attinenti la «nomina commissione elettorale comunale» e la «sostituzione componenti» delle commissioni consiliari comunali, è altamente probabile che la frattura in atto con Francesco Aloia sia destinata ad allargarsi all’infinito.

Secondo indiscrezioni sortite nell’immediatezza della sfumata consultazione collegiale della commissione elettorale attualmente in vigore, indetta giovedì scorso allo scopo di selezionare gli scrutatori per il prossimo referendum popolare sulle trivellazioni in mare, la maggioranza – sindaco in testa – avrebbe fatto di tutto per evitarne lo svolgimento, convocando una riunione “parallela” che ha di fatto ingessato i componenti “minoritari”, Aloia e Politano, in un’attesa fine a se stessa e sterile sul piano delle decisioni da assumere. In quel frangente pare che nessuno dei componenti dello zoccolo duro che sorregge Ferrari volesse esporsi ad una “figuraccia”, sicuro esito di un confronto di forze che si sarebbe svelato all’atto di sedersi ad un tavolo consapevoli della debolezza numerica incarnata dal solo Focetola, membro di una maggioranza che in commissione si sarebbe confrontata nel rapporto di uno contro due.

«Quanto è accaduto giovedì scorso – ha commentato Francesco Aloia – è stato paradossale. Nonostante l’intoccabilità dei membri della commissione elettorale, i quali decadono solo su propria iniziativa dimissionante, questa maggioranza s’accinge a rimescolare le carte. Personalmente mi sono recato alla riunione per dar seguito ad una modalità nominativa basata sul sorteggio ma, contravvenendo allo spirito col quale ci siamo sempre accordati col sindaco, né lui e né Focetola ci hanno degnati della loro presenza. Onestamente inizio a pensare che in questa commissione facciano parte persone che hanno poco equilibrio mentale. Se ci avessero avvisati delle loro intenzioni, magari mi sarei potuto organizzare per partecipare alla messa per il giovedì Santo. Invece mi ritroverò a mancare anche agli appuntamenti religiosi programmati per il Sabato (26 marzo, ndr) perché è stato indetto un consiglio comunale volto a farmi fuori in un modo che considero illegittimo. Chiaramente ognuno si assume le responsabilità di ciò che accadrà – ha concluso il consigliere – gli organi preposti al controllo di queste operazioni di certo non mancano».

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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