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Con lo smantellamento dell’ufficio legale che un tempo “serviva” il comune di Paola, la difesa dell’ente è stata demandata a professionisti esterni che, a giudicare dal numero di determinazioni dirigenziali finalizzate a liquidarne le spettanze, stanno conoscendo una vera e propria “età dell’oro”.
Senza voler scomodare parallelismi tra la grande mole d’incarichi assegnati e la possibilità di coniugarli a situazioni “elettorali” interne ed esterne al tribunale di Paola, ciò che colpisce è la loro simultanea quantità. Scorrendo le prime tre pagine dell’albo pretorio on-line dedicate alla pubblicazione degli indirizzi deliberati dai responsabili di settore, ben undici voci riguardano impegni di spesa e liquidazioni in favore di legali.
Analizzando ogni singolo atto e sommando gli importi messi in conto o già elargiti, la somma che si ottiene è ragguardevole, ben 14mila 440 euro . I documenti attestanti questa situazione sono stati emessi dall’ufficio deputato al contenzioso, il cui referente esecutivo in giunta è il sindaco Basilio Ferrari.
I soldi, giusto riconoscimento per attività professionali svolte in nome e per conto dell’ente, sono stati ripartiti tra sei legali, con l’avvocato Raffaele Vommaro Marincola a guidare la classifica (3.040 euro), seguito dai colleghi Cristina Tavone, Pierfrancesco Perri e Gabriele Camillo Fiorito (appaiati a 2.500 euro ciascuno), cui segue l’avvocato Roberto Sbano (2.000 euro) e il collega Ivan Cascardo (1.400 euro) ed infine l’avvocatessa Anna Perrotta (500 euro).
I procedimenti curati da questo pool di professionisti sono consistiti in: 1) «prestazioni professionali nella vertenza», intentata «dalla società Duo Service nei confronti del Comune di Paola» (avv. Ivan Cascardo, determine dirigenziali n° 68 e 70, del 10 e 11 maggio, esito: “vittoria del comune”); 2) «legale di fiducia dell’Ente nella vertenza Volpentesta Giada c/Comune di Paola» (avv. Anna Perrotta, determina dirigenziale n°74, del 11 maggio, esito: “in corso”, «vista la complessità del giudizio che ha richiesto un più intenso impegno professionale»); 3) «difesa dell’ente nella vertenza proposta dal sig. Condò Antonino c/Comune di Paola» (avv. Gabriele Camillo Fiorito, determina dirigenziale n° 95, del 17 luglio, esito: “in corso”, somma per «spese generali e ritenuta d’acconto»); 4) «difesa dell’ente nella vertenza proposta dal sig. Gravina Giovanni c/Comune di Paola» (avv. Cristina Tavone, determina dirigenziale n° 96, del 12 luglio, esito: “in corso”, somma per «spese generali e ritenuta d’acconto»); 5) «costituzione in giudizio nella vertenza Serpa Alida c/Comune di Paola» (avv. Roberto Sbano, determina dirigenziale n° 98, del 12 luglio, esito: “in corso”, somma per «spese generali e ritenuta d’acconto»); 6) «vertenza Co.de.ser srl c/Comune di Paola» (avv. Raffaele Vommaro Marincola, determina n° 102, del 15 luglio, esito: “in corso”, somma per «acconto delle prestazioni professionali già in acconto già rese»); 7) «vertenza Finim Srl c/Comune di Paola» (avv. Raffaele Vommaro Marincola, determina n° 103, del 15 luglio, esito: “in corso”, «acconto delle prestazioni professionali già in acconto già rese»); 8) «difesa del dipendente Antonio Vigliotti» (avv. Pierfrancesco Perri, determina n° 104, del 15 luglio, esito: “assoluzione”); 9) «vertenza Loizzo Giorgio c/Comune di Paola» (avv. Ivan Cascardo, determina n° 111 del 3 agosto, esito: “vittoria del Comune di Paola”, «attività difensiva »), 10) «vertenza Granato Maria c/Comune di Paola» (avv. Ivan Cascardo, determina n° 112, del 3 agosto, esito: “in corso”, «attività difensiva posta in essere»).
