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Paola: Roberto Perrotta e Graziano Di Natale, c’è base d’accordo? E Aloia?

Tra suggestioni, miraggi e salvacondotti, la campagna elettorale paolana sta finalmente avviandosi verso il binario congeniale alle “cose pubbliche”. Senza alcuna ufficialità proseguono incontri e strette di mano, sguardi di sfida e rotture sotterranee, trattative sulla punta di un consenso che, tanto nel centrodestra quanto nell’altra parte, stanno rivelandosi molto difficili da condurre. Ovviamente lo scoglio più grosso, per tutti, è il nome di colui (o colei) che ci metterà la faccia. Se dalle parti del Sant’Agostino sta continuando ad essere rispettato un religioso silenzio (o “religioso disegno”, per dirla nei modi del consigliere Francesco Serpa) attorno alla figura del sindaco Ferrari, sulle sponde del centrosinistra l’attività inizia ad essere frenetica. Ciò che sembra animare i confronti di coloro che vorrebbero porsi come alternativa di governo, è il classico rapporto tra “domanda e offerta”. Nella consapevolezza di un momento favorevole, dovuto non tanto ai propri sforzi ma più probabilmente ai demeriti altrui, il centrosinistra sta tentando di amalgamarsi sull’asse capitanato da Roberto Perrotta che, forte del consolidamento delle posizioni alle sue spalle, siede ad ogni tavolo conducendo il gioco come fosse “di mano”. Di questo pare essersene accorto anche il consigliere provinciale cittadino, il reiterato “facente funzioni” Graziano Di Natale che, nello scontro con Occhiuto, sta dando fondo a tutte le energie necessarie a mantenere costante il suo carisma politico. Siccome ottobre incombe, e per il 23 di quel mese il sindaco di Cosenza ha indetto nuove elezioni per rimescolare i banchi del consiglio sito dirimpetto al Teatro Rendano, il bandolo in mano al capogruppo Pd nell’aula “Lo Giudice” inizia ad accorciarsi, mostrando segni di sfilacciamento che difficilmente potranno essere sanati se a Paola continuasse a perdurare l’incertezza sul candidato a sindaco del centrosinistra. Per questo la “puntata” di Perrotta sarebbe stata posta tutta sulla riconferma del giovane collega avvocato in ambiti extracomunali, garantendo “copertura” su ogni sorta di candidatura che Di Natale avesse intenzione di proporre fuori dai confini cittadini (anche se quest’ultimo continua, debolmente, a battere sul tasto di “primarie” che però emettono un suono distorto). A questo punto però bisognerebbe vedere che tipo di contrappeso sarà attuato nei confronti di Francesco Aloia, il consigliere ex Pri ed ex ferrariano che, al termine del processo di conversione nel centrosinistra, potrebbe accarezzare l’idea di correre per la provincia sotto l’egida dell’Idm.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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