Una sostanziale marcia indietro è stata quella che, dalle parti del Comune, è stata compiuta sul fronte dell’affidamento «dei locali e degli spazi esterni dell’immobile denominato “Centro di Accoglienza Pellegrini”». In buona sostanza, l’ente attualmente amministrato da Basilio Ferrari, ha dovuto rimangiarsi quanto era stato sancito con la Determina Dirigenziale n.35 dello scorso 10 Agosto, quando aveva demandato la gestione di parte dell’immobile «alla lR.MaR, società cooperativa sociale srl». I fatti risalgono allo scorso 11 luglio quando, scaduti i termini dell’avviso relativo ad una “Consultazione Preliminare di Mercato”, l’unica domande pervenuta insieme a quella della coop vincente è stata quella della “LoFRA.M Global Service” (istanza scartata dalla commissione nominata in comune, perché «pervenuta fuori termine ed è priva di un documento di riconoscimento»).
Ora, a distanza da quell’assegnazione agostana, il Comune ha dovuto annullare tutto “in autotutela” perché, così come recita la Determina Dirigenziale n.40 dello scorso 4 Ottobre, «effettivamente la istanza della LoFRA.M è pervenuta al protocollo il 11-07-2016», ovvero «nei termini di scadenza previsto all’Avviso». Quindi, venendo a mancare uno dei criteri d’esclusione di una delle due società partecipanti, sarà tutto da rifare. E il “Centro di Accoglienza Pellegrini” rimane in standby.