frana ospedale paola

Paola – “Sbirciando” le carte sulla frana, esce fuori un geologo “già noto”

Alla lunga sequela di opere affidate a coloro che la stampa ha annoverato in un insieme contraddistinto dalla parola “Sbircia” (derivante dal blog “Sbirciapaola”, amministrato dall’architetto Luigi Colella, già candidato senza successo tra le fila del Grande Sud della coppia Sbano&Serranò), vi è da aggiungere un nuovo mandato.

Dopo aver presentato le migliori proposte per il restauro (gratuito e “sponsorizzato”) dell’Arco di San Francesco, in seguito alla vittoria al ribasso conseguita sul fronte degli interventi che verranno eseguiti sul lungomare (definito “waterfront”), a fronte del coinvolgimento progettistico nell’allestimento strutturale (in fase di variazione) a Largo Sette Canali, successivamente alla ristrutturazione della scuola elementare e materna di Sant’Agata, il nome di un elemento assimilabile all’universo “Sbircia” è saltato fuori nella determina dirigenziale n.326 firmata dal reggente protempore dell’Utc, ing. Fabio Pavone. Nella fattispecie si tratta del geologo che – col suo studio – compone il “Raggruppamento Temporaneo tra Professionisti” (R.T.P.) che s’è aggiudicato «la gara per i servizi di Architettura e Ingegneria attinenti la “Progettazione definitiva ed esecutiva e coordinatore della sicurezza in fase di progettazione dei lavori” per gli “Interventi di Risanamento Idrogeologico della Collina dell’ Ospedale San Francesco di Paola”», ovvero l’insieme formato dalla «Battaglia Geoengineering costituito dai seguenti professionisti/società di ingegneria: Studio Battaglia Geoengineering (Capogruppo mandatario), Studio Majone Ingegneri Associato (Mandante) e Soil S.r.l. (Mandante), per un onorario di 87.412,07 € oltre cassa e Iva, ripartiti fra i tecnici».

Proprio a questo gruppo – almeno stante l’indirizzo e-mail censito sulla determina n.92 con la quale, sempre a firma dell’ing. Pavone, è stato affidato l’incarico professionale di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione del completamento della scuola elementare e materna di Sant’Agata – appartiene il geologo Battaglia da Satriano (CZ). Insieme al suo, in quest’ultimo atto richiamato, compare il nome dell’architetta Angela Maria Marcelli (alias “Lady Sbircia”, per via del matrimonio con il collega “blogger”) destinataria di una parte di quei 19.268,57 euro ripartiti con Battaglia e l’architetto Mazzitelli.

Ovviamente l’incarico per intervenire sulla frana, ottenuto dal gruppo di cui il geologo in questione è parte, è stato accordato in seguito all’esito di una gara tenutasi a Catanzaro negli uffici del Commissario di Governo (nonostante ci fosse stato un “primo tentativo” di svolgimento a Paola, organizzato proprio dall’ing. Pavone che in poi ha dovuto fare dietrofront). Pertanto l’apertura delle buste con le proposte di tanti professionisti, è avvenuto sotto la supervisione di un Tavolo Tecnico costituito da istituzioni quali l’Autorità di Bacino Regione Calabria (ing. Salvatore Siviglia); l’Ufficio Commissario (Delegato ing. Carmelo Gallo); la Protezione Civile (geol. Carlo Tansi); l’Asp (Ing. Gianfranco Abate) e il Comune di Paola, rappresentato dal sindaco Ferrari, gli assessori Gaetano e Siciliano insieme al capo Utc, ing. Fabio Pavone.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

Check Also

Paola – Divelte 2 postazioni tutor sulla ss18 (e non è stato fleximan)

Sebbene sia stato installato per calcolare la “velocità media” con cui le autovetture percorrono il …

Rispondi