Marsili Notizie Sito di Notizie sommerse e di informazione attiva
Related Articles
Alle prevedibili assenze preannunciate a mezzo stampa, si sono sommate quelle dell’intera minoranza, ed è stato così che il consiglio comunale di ieri sera indetto d’urgenza per discutere della caserma dei vigili del fuoco è stato rinviato in seconda convocazione per le 20:30 di stasera.
L’assenza, giustificata da incompatibilità regolamentari del consigliere Focetola, parente del proprietario del tanto discusso terreno paolano identificato per l’edificazione della nuova caserma, ha dato – considerata la riduzione dei membri della maggioranza, scesa a 9 elementi – la possibilità alla minoranza di avere il potere decisionale (che tanto minoritario non è) sullo svolgimento del consiglio.
La questione della caserma dei vigili del fuoco di Paola, sulla quale il deputato di Forza Italia e coordinatore regionale del partito in Calabria Jole Santelli ha presentato un’interrogazione al Ministero dell’Interno, sta assumendo caratteri sempre più spinosi.
Ad inasprire i toni, successivamente al botta e risposta apparso tra note stampa e messaggi attraverso i social, ci ha pensato il sindaco Ferrari con «una sorta di conferenza» (come da lui definita), conseguentemente al “bidone” tirato dalla minoranza, durante la quale ha evidenziato come la defezione dai consigli sia «un gesto deprecabile di per se ma ancora più grave in questo caso […]Oggi volevamo esporre l’esproprio per 46mila euro».
Secondo il primo cittadino i veri responsabili della perdita dei vigili del fuoco non hanno presieduto per due motivi: mettere i bastoni tra le ruote all’azione amministrativa di Ferrari e non farsi carico pubblicamente dei loro errori.
Dall’altra parte, l’opposizione ha presentato un documento unitario, con la sola mancanza della firma di Abruzzo, con richiesta di inclusione nel verbale di seduta, nel quale ha esposto la sua ricostruzione dei fatti.
A questo punto appare preoccupante per qualcuno l’iniziativa presa dall’onorevole Santelli che mira a «fare chiarezza […] La giunta comunale – ricostruisce la nota – a guida Perrotta, esprimeva con delibera n°275 del 07.11.11 parere favorevole sulla realizzazione della nuova caserma ed il Dipartimento VVFF ottenuta l’approvazione proseguiva con l’iter progettuale ed amministrativo con fondi del Ministero dell’Interno. Subito dopo l’insediamento dell’attuale sindaco in carica Basilio Ferrari, quest’ultimo scopriva che in realtà la città di Paola non aveva ottenuto alcun finanziamento e che il terreno individuato dall’amministrazione precedente non solo era di proprietà privata ma non utilizzabile allo scopo. Infatti si rendeva necessario l’acquisto del terreno ed una successiva variazione urbanistica. L’amministrazione Perrotta aveva stimato il costo del terreno nella considerevole cifra di 506 mila euro, senza procedere però al reperimento delle risorse. Curiosa la stima successiva dei responsabili dell’UTC che valutano lo stesso terreno 46 mila euro […] Stupisce, pertanto, che il Dipartimento VVFF abbia realizzato un progetto così importante in assenza della documentazione necessaria». L’onorevole «chiede pertanto al governo di fare chiarezza sulla vicenda affinché si dia certezza della realizzazione del comando dei Vigili del Fuoco a Paola, senza delocalizzare il progetto in altre sedi […] ed affinché si accertino le reali responsabilità di chi, contrariamente a quanto previsto dalla legge, ha posto in essere comportamenti alquanto approssimativi e lesivi degli interessi dell’intera comunità di Paola».
