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Paola – Progetto Democratico e Pino Falbo dopodomani sit-in all’Ospedale

Lo avevano annunciato ed in fine lo faranno. Pino Falbo e la coalizione “Progetto Democratico” non demordono sul tema del nosocomio cittadino.

Riprendendo i fili di un dialogo interrottosi a seguito del confronto «serrato ma pacato» con Raffaele Mauro (dirigente della Asp cosentina), i membri del raggruppamento a supporto di una delle idee con le quali si prospetta il sovvertimento dei valori in campo in seno al municipio, hanno dichiarato l’intenzione di scendere in strada per difendere l’ala paolana dello spoke condiviso con Cetraro.

Fra due giorni, coloro che si riconoscono sotto i vessilli dei cinque simboli in appoggio alla candidatura del commercialista, si ritroveranno nel parcheggio antistante l’ingresso principale del “San Francesco di Paola”, per un pacifico sit-in di protesta utile a significare il disagio vissuto quotidianamente dai tanti frequentatori della struttura.

Tra i primi a formulare un appello a mo’ di invito, il leader del movimento politico culturale “Paola che Vorrei”.

Per Francesco Sarpa, già noto all’elettorato paolano per essersi presentato sotto l’egida dell’Udc alle amministrative del 2012 e per aver proseguito il suo percorso politico quale organizer del primo meetup pentastellato conosciuto in città (“Paola a Cinque Stelle”), ha proposto un sollecito di partecipazione alla cittadinanza, chiamandola a raccolta per le ore 10.00 del prossimo 24 Marzo.

«Abbiamo constatato – scrive il presidente dell’associazione “Paola che Vorrei” sula sua bacheca virtuale di Facebook – che c’è in atto un piano, già noto ai più, che prevede il depotenziamento del nostro ospedale che può portare fino alla sua chiusura. C’eravamo già occupati dell’ospedale di Paola con una ispezione con il deputato Sebastiano Barbanti e avevamo lanciato un appello alle istituzioni affinché tutti i problemi riscontrati all’interno venissero risolti perché il pericolo era proprio la chiusura dello stesso. Nei giorni scorsi siamo andati dal direttore Mauro a Cosenza per chiedere di applicare il decreto Scura. Oggi abbiamo lanciato un appello affinché, senza colore politico perché con la salute non si fa campagna elettorale, tutti i partiti e i movimenti si facciano carico del problema “Ospedale di Paola” presentandosi giorno 24 al sit-in di protesta. Vogliamo una sanità equa e competente. Non ci accontentiamo delle mura, pretendiamo che l’ospedale rimanga aperto ma che soprattutto garantisca il servizio con reparti efficienti e medici competenti. Non lo chiediamo solo per Paola – ha concluso Francesco Sarpa – ma per tutti i paesi della costa tirrenica e non solo».

Dando seguito alle pugnaci intenzioni già rese esplicite da un altro dei movimenti in appoggio alla coalizione di “Progetto Democratico”, quella “Prospettiva Comune” che recentemente ha perso l’attivista ecologista Antonella Politano, il gruppo compatto alle spalle di Pino Falbo darà senz’altro un segnale di continuità rispetto alle tematiche da affrontare nella campagna elettorale.

Proprio dal movimento presieduto da Emilio Pastore e partecipato, tra gli altri, dall’ex assessore comunitario Antonio D’Angelo, era partito l’appello alla cittadinanza riguardo iniziative di questo tipo.

Tenendo sullo sfondo un ipotetico “sciopero fiscale”, recentemente proposto dall’ex caposquadra dei vigili del fuoco, al momento quella che si prospetta come occupazione pacifica di un parcheggio, è la prima iniziativa pubblica a difesa dell’ospedale che non sia frutto del comitato “Bonavita” ma di una compagine politica in lizza per la fascia tricolore.

About Francesco Frangella

Giornalista. Mi occupo di Cronaca e Politica. Sono tra i fondatori del Marsili Notizie ed ho collaborato come freelance per varie testate.

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